Riot Games ha lanciato una delle operazioni anti-cheat più grandi nella storia di League of Legends.
Con l’ultimo Dev Update pubblicato il 6 ottobre 2025, il team di sviluppo ha annunciato di aver bannato oltre 4 milioni di account collegati a bot, smurf e vendite illegali.
È il più grande intervento di pulizia mai visto su LoL, pensato per migliorare la qualità delle partite e riportare equilibrio nel matchmaking.
L’ondata di ban arriva mentre prende forma l’Atto 2 della Stagione 3, con nuove modalità e un forte impegno verso la sicurezza dell’esperienza online.
I numeri del ban di massa
Riot ha comunicato i dati precisi della Patch 25.18, e sono impressionanti:
Tipo di account | Numero di ban |
---|---|
Account acquistati usati in Classificate | 400.000 |
Account creati da bot e venduti | 1,5 milioni |
Account in attesa di vendita | 2,5 milioni |
In totale, oltre 4 milioni di profili sono stati rimossi dai server.
Riot ha spiegato che il nuovo sistema rileva automaticamente i comportamenti sospetti, evitando il bisogno di segnalazioni manuali e accelerando le sanzioni.
Penalità condivise: cambia tutto
La vera novità arriverà con la Patch 25.23, quando Riot introdurrà un sistema di sanzioni condivise tra account appartenenti allo stesso utente.
Grazie a una combinazione di dati forniti da Vanguard, analisi comportamentali e informazioni legate all’account, il sistema potrà riconoscere se più profili appartengono alla stessa persona.
Chi verrà bannato su un profilo rischierà di perdere anche gli altri.
Un deterrente pensato per colpire gli smurf, ovvero i giocatori esperti che usano account secondari per dominare i livelli bassi o sfuggire a punizioni.
Il modello coreano come esempio per League of Legends
Riot ha confermato che la nuova strategia prende ispirazione dal sistema coreano, dove ogni giocatore è identificato con dati personali verificati al momento della registrazione.
Questo metodo ha ridotto drasticamente le truffe e le attività di botting in Corea del Sud.
L’azienda, tuttavia, ha riconosciuto che nei mercati occidentali il tema è più complesso per via delle norme sulla privacy. L’obiettivo è arrivare a un equilibrio tra sicurezza e libertà d’accesso, partendo proprio dall’integrazione progressiva con Vanguard, già in uso su Valorant.
Una FAQ per rispondere ai giocatori
Per evitare polemiche sui ban “ingiusti”, Riot ha pubblicato una FAQ ufficiale che spiega come vengono individuati e confermati gli account sospetti.
Il team chiarisce che l’obiettivo non è colpire i giocatori occasionali o chi condivide il PC, ma i network professionali che creano e vendono account su larga scala.
Chi compra account rischia ora un ban automatico e permanente su ogni profilo collegato.
Sicurezza anche per gli streamer
Tra le novità dell’aggiornamento figura anche una Modalità Streamer migliorata, pensata per chi trasmette partite in diretta.
Dalla Patch 25.20, i giocatori potranno scegliere tra tre livelli di privacy:
- Nascondi nomi degli altri, come nella modalità attuale.
- Nascondi il mio nome, che oscura Riot ID e nickname ma mantiene i dati di gioco.
- Nascondi tutto, che rimuove anche bordi, maestrie e progressi visibili ad altri giocatori o app di terze parti.
Riot ha inoltre dichiarato di collaborare con alcuni sviluppatori esterni per garantire la protezione completa dei dati personali durante le live.
Un autunno di grandi aggiornamenti
Oltre alla campagna anti-smurfing, l’autunno di LoL sarà ricco di novità.
Con l’Atto 2 della Stagione 3 arriverà la nuova modalità ARAM: Mayhem, che porta gli Augment dell’Arena nel formato 5v5.
Le mappe Ponte del Macellaio e Passaggio di Koeshin diventeranno permanenti, mentre a novembre si celebrerà l’anniversario del finale di Arcane con il ritorno delle skin tematiche e una mini ricompensa gratuita per tutti.
Anche l’Emporio delle Essenze Blu e Il Tuo Negozio torneranno con la Patch 25.23, e i Mondiali 2025 prenderanno il via il 14 ottobre a Pechino.
Un calendario fitto, in cui Riot punta a consolidare la fiducia della community con più contenuti e meno tossicità.
Aggiornamenti dal team Riot
Il prossimo Dev Update è previsto tra fine novembre e inizio dicembre, e anticiperà le novità per il 2026.
Il focus sarà su nuove modalità, miglioramenti al matchmaking e ulteriori misure contro i comportamenti scorretti.
Per i giocatori, questo significa una sola cosa: più trasparenza, più equilibrio, meno abusi.
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