Keep the Heroes Out! nasce come uno dei board game cooperativi più apprezzati degli ultimi anni. Ora Brueh Games e YarnCat Games portano quella stessa formula su PC e Nintendo Switch, con un debutto globale al prezzo di 19.99 dollari / 15.49 euro / 18.50 sterline. Le versioni Xbox e Meta Quest arriveranno più avanti, completando una distribuzione decisamente ampia per un progetto nato da una campagna Kickstarter.
Il board game originale aveva già raccolto attenzione con una campagna di successo assoluto: più di 22 volte l’obiettivo iniziale raggiunto, oltre 70.000 copie vendute dal 2022 e una nomination ai Golden Geek come Best Cooperative Game. Su BoardGameGeek occupa posizioni di livello: 376° miglior gioco di tutti i tempi e 67° nella categoria tematica su un archivio di circa 156.000 titoli. Numeri che raccontano un fenomeno già consolidato nella comunità tabletop.
La versione digitale riprende la struttura del gioco da tavolo, mantenendo asimettria, cooperazione e un tono leggero che ribalta il cliché fantasy: qui non interpreti gli eroi che saccheggiano i dungeon, ma i mostri che devono proteggere i loro tesori.
Come funziona l’esperienza digitale
Keep the Heroes Out! traduce in modo fedele le regole del board game, ma sfrutta il digitale per semplificare la gestione della partita. La differenza più evidente è che ora i “nobili eroi” sono controllati dal computer, con movimenti e comportamenti automatizzati. Questo permette una modalità single-player contro l’IA, oltre alla possibilità di giocare online con gli amici, ricreando l’esperienza cooperativa a distanza.
Il lavoro svolto da YarnCat Games aggiunge animazioni fluide, un’interfaccia pulita e un tutorial dedicato che aiuta i nuovi giocatori a capire le basi. È un dettaglio che conta, perché il board game originale non è complesso, ma richiede comunque coordinazione, pianificazione e comprensione delle abilità dei vari mostri.
L’adattamento punta alla familiarità per chi conosce il tavolo e alla semplicità per chi entra da zero. Mappa, creature, abilità e carte sono le stesse della versione fisica, rendendo il passaggio immediato.
Difendere il dungeon non è mai stato così cooperativo

La struttura del gioco è chiara: un gruppo di mostri deve difendere i propri tesori dall’assalto continuo di gruppi di eroi. Questi ultimi avanzano attraverso il dungeon seguendo regole precise, creando situazioni che possono esplodere rapidamente se non vengono contenute.
L’obiettivo è sopravvivere al Guild Deck per due cicli completi. Ogni carta rappresenta una minaccia: eroi più forti, ingressi multipli o condizioni che costringono i giocatori a reagire con velocità.
Il fallimento arriva nel momento in cui il tesoro principale viene rubato. Le creature possono morire, ma ritornano sempre nella partita. La sconfitta arriva solo quando il bottino sparisce. È una caratteristica che spinge alla collaborazione e permette strategie più aggressive senza temere eliminazioni.
Chi ama i cooperativi troverà un ritmo intenso, fatto di decisioni rapide, distribuzione dei compiti tra compagni e gestione delle risorse di ogni stanza.
Una fedeltà grafica che rispetta l’originale
L’arte di Keep the Heroes Out! è parte del suo fascino. La versione digitale mantiene lo stesso stile cartoonesco, con creature buffe, eroi stereotipati e animazioni leggere che danno vita a ogni stanza del dungeon. Il board game aveva già un’identità visiva forte, e YarnCat non l’ha toccata: l’ha solo resa più viva.
Le animazioni non stravolgono nulla, ma aggiungono chiarezza visiva. È più semplice interpretare cosa sta accadendo, come si muovono gli eroi e quali effetti entrano in campo a ogni turno.
Perché funziona così bene in digitale

La scelta di portare Keep the Heroes Out! in formato videogioco ha una logica evidente. Il titolo è perfetto per sessioni rapide, partite serali e cooperazione online. Non serve preparare il tavolo, non servono manuali, non servono calcoli complessi: il gioco gestisce ogni elemento meccanico.
È una soluzione ideale per gruppi che faticano a riunirsi dal vivo o per chi non ha spazio per un dungeon fisico sul tavolo da cucina. Inoltre, la modalità single-player offre qualcosa che il board game non può: una campagna in solitaria contro un’IA calibrata per adattarsi al ritmo della partita.
L’intervento del creatore
Luís Brueh, autore del board game originale, ha spiegato che la richiesta più comune dai fan era un modo semplice per giocare a distanza. Il videogioco risponde proprio a questa esigenza, rendendo accessibile un titolo che vive sul lavoro di squadra. Le sue parole mostrano chiaramente quanto il successo del progetto sia cresciuto negli anni, al punto da spingere verso un’espansione digitale naturale.
La collaborazione con YarnCat Games ha dato vita a un titolo che mantiene l’integrità dell’originale ma offre nuove possibilità ai giocatori. Una reinterpretazione rispettosa che amplia le opportunità senza cambiare l’anima del progetto.
Demo disponibile su Steam
Chi vuole provare il gioco subito può scaricare la demo gratuita su Steam. Include il tutorial e il primo livello, così da mostrare come funziona la gestione del dungeon, come reagiscono gli eroi e quali abilità hanno a disposizione i mostri.
È una porta d’ingresso perfetta per capire se si preferisce affrontare il caos in solitaria o con una squadra di amici.
Un cooperativo da non ignorare

Keep the Heroes Out! è un prodotto nato dal tabletop, ma trova il suo spazio anche nel panorama videoludico attuale. Sfrutta la struttura del dungeon defense per creare una formula cooperativa immediata, divertente e ricca di personalità. È un gioco che non pretende complessità inutili, ma valorizza le scelte condivise e il coordinamento tra compagni.
La fedeltà al board game, unita ai vantaggi del digitale, rende questa versione una proposta solida per chi ama la strategia cooperativa, i giochi da tavolo adattati e le sfide che richiedono una squadra affiatata.
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