Un presunto ex tester QA, che sostiene di aver avuto accesso alle build preliminari del prossimo gioco Naughty Dog, ha divulgato una lunga serie di dettagli su Intergalactic: The Heretic Prophet, opera non ancora ufficialmente annunciata dallo studio. L’intervento, comparso in forma anonima su 4Chan, pone fin da subito un problema di credibilità, ma allo stesso tempo offre una panoramica piuttosto articolata, per quanto priva di riscontri concreti.

Intergalactic: The Heretic Prophet – Nuovi dettagli da un presunto tester del gioco
Stando a quanto riportato, Intergalactic si configurerebbe come un’esperienza single-player incentrata sull’esplorazione narrativa, nella quale la componente fantascientifica sembra affondare le radici in una lore densa e decadente, rievocando atmosfere cupe tipiche dei lavori di FromSoftware. A detta del leaker, il mondo di gioco somiglia a una rete di aree sandbox collegate, più simili a microcosmi stratificati che a un open world tradizionale.
Il pianeta sul quale si muove il protagonista – un cacciatore di taglie identificato come Jordan A. Mun – è descritto come un monumento in rovina a civiltà dimenticate, rimasto isolato dal resto della galassia da oltre sei secoli a seguito di un evento causato da un culto tecnocratico.
Uno degli aspetti più discussi riguarda le meccaniche di combattimento di Intergalactic, che, pur mutuando dinamiche dal God of War del 2018, sembrano introdurre un livello tattico inedito: la possibilità di colpire gli arti nemici per limitarne i movimenti, l’uso di strumenti per generare effetti di stato particolari, e un sistema di combo che mescola scatti, salti e attacchi base. Alcuni avversari, inoltre, rivelano punti deboli solo durante specifiche animazioni, rendendo lo scontro più reattivo e meno scriptato.

L’attraversamento del mondo include elementi di parkour, l’utilizzo di alianti, e l’interazione con strutture definite “ancore della fede”, apparentemente legate al sistema di viaggio rapido. Sul fronte narrativo, la sceneggiatura sarebbe fortemente influenzata da temi religiosi e post-apocalittici, con un tono che lo stesso informatore definisce “pesante”, paragonabile a una fanfiction distopica ad ambientazione cosmica. Dialoghi selezionabili, incontri opzionali, possibilità di adottare approcci furtivi o persino diplomatici – in casi limitati – fanno pensare a un’esperienza che premia l’approccio non lineare, con elementi rpg.
Dal punto di vista tecnico, si fa cenno a un motore grafico capace di trasformare l’estetica dei livelli in base a fasi cicliche legate al pianeta, mentre la colonna sonora sembra oscillare tra atmosfere ambient, cori distorti e sonorità rock. Il titolo sarebbe in sviluppo su PlayStation 5 Pro, con l’uscita fissata internamente per la fine del 2026 e un trailer previsto ai Game Awards. Naturalmente, in assenza di conferme ufficiali da parte di Naughty Dog o Sony, ogni dettaglio andrebbe considerato come mera speculazione.