Eccoci a recensire House Flipper 2, il sequel di un titolo che in passato si era rivelato interessante. In questa rinnovata versione del gioco, mi sono lanciato nell’avventura proposta da questo simulatore, nel quale potrai acquistare, ristrutturare e rivendere case dando sfogo all’immaginazione e alla creatività.
House Flipper 2, sei pronto a ristrutturare?
House Flipper 2 è un simulatore, e come tale non avrà una trama complessa ad accoglierti. Vestirai i panni di un House Flipper novizio e lo seguirai lungo la sua scalata verso il successo. Nella modalità storia infatti, riceverai missioni dal tuo amico Tom, visualizzabili nella tua casella di posta tramite il tablet accessibile con il tasto TAB, che ti aiuteranno pian piano non solo ad accumulare soldi, ma a prendere anche dimestichezza con i primi importanti compiti per ristrutturare una casa.
Missione dopo missione ti ritroverai quindi a pulire da sporcizia e spazzatura, riordinare, svuotare scatoloni di traslochi, dipingere mura e piazzare piastrelle e parquet, spaccare muri, arredare ogni stanza con mobilia, elettrodomestici, sanitari e tanto altro ancora. Sbloccherai vari strumenti che ti aiuteranno nel tuo lavoro e una volta rimessa in sesto la casa a te assegnata, riceverai i complimenti di un cliente felice e il compenso monetario. Clienti di cui tra l’altro avrai modo anche di conoscere la storia e con cui parlerai a volte direttamente al telefono.
Tutte queste missioni da svolgere in successione fungeranno da lungo tutorial ben dettagliato in House Flipper 2, che ti introduce a tutte le basi per poter diventare un House Flipper eccellente e soprattutto autonomo. Dopodiché si può dire che il gioco muta sbloccando il suo intero potenziale: oltre alle missioni prestabilite, potrai infatti acquistare per conto tuo delle vecchie case rovinate, rimetterle a nuovo e rivenderle per guadagnarci. Acquistando case tue non avrai delle richieste da rispettare, ma potrai dare libero sfogo alla tua creatività e realizzare una casa che rispecchi i tuoi gusti personali in tutto e per tutto.
Acquista, ristruttura e rivendi!
Come anticipato, in House Flipper 2 le attività da svolgere per ristrutturare una casa sono davvero molte. Per ogni mansione avrai a disposizione degli strumenti appositi, che saranno accessibili tramite la classica ruota degli strumenti, che potrai aprire con un click del tasto destro del mouse.
Innanzitutto, una volta entrato in una casa, dovrai sempre occuparti di ripulirla: al suo interno potrai infatti trovare rifiuti di ogni tipo da raccogliere in sacchi della spazzatura. Sacchi che dovrai poi anche portare nell’apposito bidone all’esterno della casa. Una volta ripuliti i rifiuti, dovrai poi occuparti della sporcizia: dopotutto una casa chiusa e malandata non potrà di certo essere splendente. Dotato quindi di aspirapolvere, spazzola, spugna, spruzzino e attrezzo per le finestre, dovrai eliminare tutte le macchie di sporcizia ed eventuali resti di cibo, foglie o altro e pulire i vetri.
A questo punto potrai vendere gli oggetti che troverai al suo interno. Chiaramente se sei in una missione con obiettivi prestabili non potrai vendere tutto ciò che vorrai, ma se la casa sarà tua allora potrai anche fare piazza pulita. Per vendere avrai un apposito strumento che ti servirà anche per compiere altre azioni, come quella di copiare lo stile di un oggetto e incollarlo a un altro. Tutti dettagli e funzionalità interessanti da scoprire mentre si gioca.
Una volta che ti ritroverai con una casa ripulita e svuotata da tutto ciò che risulta superfluo, potrai passare alle vere e proprie ristrutturazioni. Potrai abbattere muri con l’apposito martello, pitturare con il rullo, piazzare piastrelle e parquet, ma anche carta da parati. Tutte queste azioni risultano a dir poco realistiche in House Flipper 2: per dipingere dovrai per esempio intingere il rullo nel secchio di vernice e poi iniziare a passarlo sul muro, facendo anche attenzione a non dipingere oggetti o parti indesiderate e non dimenticando nemmeno gli stipiti delle finestre. Anche piastrelle e parquet dovrai prima prenderle dal pacchetto, e poi posizionarle. Insomma, un realismo che rende il gioco ancora più godibile, senza esagerare.
Rimessa in sesto la casa arriva il momento di arredare. Nelle missioni programmate dovrai chiaramente acquistare ciò che il cliente richiede, rispettando gli oggetti ma anche i colori, i materiali e le fantasie. Invece con le tue case potrai dare libero sfogo al tuo gusto personale. Per acquistare qualunque tipo di prodotto (mobili, ma anche pittura, piastrelle ecc citate prima) potrai accedere al negozio tramite il tuo fidato tablet.
La scelta in House Flipper 2 sarà davvero molto ampia, e tutto è personalizzabile. Preferisci un lavandino in granito o uno in marmo? Di quale colore? E il mobiletto lo vuoi di legno? I tasselli che forma devono avere? E le maniglie? Insomma, proprio come se dovessi arredare la casa dei tuoi sogni adattando ogni virgola alle tue esigenze. Il grado di personalizzazione di ogni oggetto rende il titolo davvero interessante, in quanto conferisce un’incredibile sensazione di libertà e aggiunge molto divertimento ad House Flipper 2.
A questo punto, una volta che la casa è pronta, dovrai occuparti di venderla. La sezione di compravendita delle case presente nel tuo tablet ti permetterà non solo di acquistarle, ma anche di pubblicare gli annunci! Una volta venduta una casa guadagnerai un bel po’ di soldi da investire per comprarne una nuova, sempre più grande e sempre più bella.
Migliora le tue abilità
In House Flipper 2 non manca nemmeno il classico albero delle abilità. Man mano che lavorerai e completerai le missioni, infatti potrai sviluppare le tue abilità e i tuoi strumenti da ristrutturatore. Ogni mansione avrà i suoi miglioramenti: man mano che pitturerai, sbloccherai die punit spendibili per migliorare le tue capacità e i tuoi strumenti di pittura, man mano che pulirai potrai migliorare le abilità e gli strumenti di pulizia e così via.
Potrai quindi aumentare la capienza dei sacchi della spazzatura, o la potenza del tuo aspirapolvere, o anche la gettata del tuo spruzzino per le macchie o la dimensione del tuo rullo per pitturare. Insomma, spendendo saggiamente i punti potrai rendere determinate mansioni più veloci e meno frustranti. E nel caso tu voglia cambiare idea su un determinato miglioramento, potrai sempre resettare l’albero e riassegnare i punti da capo. Un sistema a mio parere ben realizzato.
La modalità sandbox
Oltre alla modalità storia classica che avevamo già avuto modo di sperimentare nel primo House Flipper, in House Flipper 2 è presente una modalità sandbox, che come potrai intuire dal nome ti permetterà di costruire il tuo immobile da zero e realizzarlo come meglio credi. Un po’ come quando si inizia un mondo in creativa su Minecraft, anche in questa modalità sandbox di House Flipper 2 potrai dare libero sfogo alla tua immaginazione realizzando la casa dei tuoi sogni. E non solo potrai realizzare la casa come vorrai, ma potrai anche andare a modificare il paesaggio circostante, creando piccole alture o collinette e così via. Vuoi un castello con due torri e un ingresso imponente? Con pazienza e fantasia potrai ottenere anche quello!
Chiaramente avrai accesso a tutto ciò che è presente in House Flipper 2 liberamente, senza preoccuparti di soldi. Ma la cosa che rende questa modalità ancora più interessante è quella di poter realizzare anche delle missioni o incarichi all’interno della casa realizzata, e pubblicare poi i lavori svolti su mod.io. In questo modo i giocatori possono creare livelli infiniti e aggiuntivi a disposizione di tutti! Insomma, una novità rivoluzionaria per il gioco.
Quindi meglio il sequel?
Con House Flipper 2 gli sviluppatori hanno chiaramente cercato di ampliare il vecchio titolo, rendendolo ancora più divertente. Inutile però ammettere che nella maggior parte delle cose il gioco risulta molto simile al precedente. Per quanto riguarda la modalità storia non sono molte le differenze, ma sicuramente alcuni aspetti sono stati migliorati, come per esempio il sistema di tintura delle pareti, che risulta più realistico e meno schematico. In generale il tutto risulta più fluido e meno pesante, in modo tale da ridurre al minimo la frustrazione che si potrebbe generale in un simulatore di questo tipo.
Tuttavia non mancano anche le modifiche meno apprezzabili, soprattutto la rimozione dei “minigiochi” per l’installazione degli elettrodomestici. Se una volta infatti dovevi occuparti di avvitare viti, piantare chiodi, montare oggetti, e diventare un idraulico con i tubi della vasca da bagno e della doccia, in House Flipper 2 il tutto avviene in maniera automatica. Ti limiterai a piazzare l’oggetto e il gioco sarà fatto. I sistemi di montaggio sono stati introdotti in una serie di task esterni, accessibili sempre tramite il tablet: una volta completati questi mini tutorial e minigiochi sul montaggio di vari oggetti, se verranno svolti bene riceverai uno sconto duraturo su tale oggetto all’interno del negozio.
L’idea è stata pensata bene e di sicuro l’obiettivo era quello, anche in questo caso, di ridurre la frustrazione e rendere il gameplay di House Flipper 2 più dinamico. Tuttavia i simulatori puntano molto sul realismo, anche se questo si traduce in un po’ di fatica in più, quindi si sente la mancanza di questi aspetti.
A ogni modo, se dovessi trovare la differenza principale che riesce a elevare questo House Flipper 2 rispetto al suo predecessore, è di sicuro la modalità sandbox, che nel primo capitolo non era presente. Poter realizzare un immobile da zero, senza problemi di soldi, volando come in una modalità creativa di Minecraft, modificando l’ambiente circostante e qualunque altra cosa ti venga in mente è di sicuro un plus non da poco. Per non parlare poi della possibilità di creare missioni e pubblicarle. Si tratta di una modalità comunque non adatta a tutti in quanto richiede un livello di pazienza davvero molto elevato, ma è un aggiunta davvero innovativa che può essere considerata il punto forte di questo secondo capitolo, impossibile da non apprezzare.
Un comparto tecnico che si fa rispettare
House Flipper 2 non presenta di certo un comparto tecnico paragonabile a titolo tripla A, ma per essere un simulatore riesce comunque a farsi valere con una grafica niente male che supera quella di molti competitor. Le texture sono ben fatte e la cura nei dettagli si nota, fattore fondamentale per un gioco del genere: in fin dei conti se vai a scegliere un parquet invece che un altro, delle maniglie moderne invece che dei pomelli, o addirittura un lavandino in marmo invece che in granito, ti aspetti di riuscire a vederne la differenza, e in House Flipper 2 ci si riesce splendidamente.
La cura nei dettagli la si nota anche nelle animazioni davvero ben fatte e nella “fisica” del gioco che non è niente male. Certo, ti puoi buttare dal terzo piano della casa senza farti un graffio, ma se venderai un tavolo tutti gli oggetti su di esso cadranno a terra e rotoleranno in maniera abbastanza realistica, e se piazzerai una sedia davanti a uno sportello della cucina questo non si aprirà.
Non manca qualche piccolo bug di tanto in tanto, soprattutto quando si riesce a trapassare qualche porta per sbaglio, ma in realtà nulla di che e non ho riscontrato nessun problema che possa andare a danneggiare l’esperienza di gioco. Per quanto riguarda invece la colonna sonora, non è nulla di eccezionale ma le musiche non stancano. Posso dire quindi di promuovere il comparto tecnico di House Flipper 2 a pieni voti.