Giovedì 18 settembre 2025 il Museo Medievale di Bologna diventerà il palcoscenico di Heritage Game Farm, un appuntamento dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso i videogiochi. L’iniziativa, promossa dal Comune di Bologna nell’ambito del progetto Bologna Game Farm e inserita nel percorso IncrediBOL!, punta a mostrare come le produzioni videoludiche possano diventare strumenti di creatività e memoria collettiva.
Una giornata di panel e tavole rotonde
Dalle 10:00 alle 17:00, il programma prevede due sessioni mattutine e una tavola rotonda pomeridiana dedicata agli applied games. Saranno presentate esperienze e case history nazionali a cura di IIDEA, con la partecipazione di professionisti del settore e la condivisione di progetti come quelli del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano, del videogioco Missione Magna Grecia e del progetto IVIPRO.
L’apertura della giornata vedrà i saluti istituzionali di Comune, Città Metropolitana di Bologna e Regione Emilia-Romagna, seguiti da un confronto con il management di Bologna Game Farm e le Case delle Tecnologie Emergenti di Bologna, Pesaro e Matera. I presenti avranno così l’occasione di conoscere da vicino anche i sei videogiochi vincitori della quinta edizione di Bologna Game Farm, interamente dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano, materiale e immateriale:
- Beatrix di Tambù Srl (Milano)
- Hyperarousal di AION Interactive Srl (Milano)
- Super Sofia di Mash & Co Srl (Taormina)
- Rome: city of cards di Open Lab Srl (Firenze)
- Stray Company: the long road of Acqui survivors di BM Interactive di Marco Bianchi (Cagliari)
- Thrill Seeker di Audiozone Studios Srls (Piacenza)
Questi progetti spaziano dalla tradizione liutaria all’arte oratoria, dalle storie di folklore alla Val Camonica, fino alla Divina Commedia e all’eccidio di Cefalonia, tracciando un viaggio ideale che unisce Lombardia, Sicilia, Emilia-Romagna e Sardegna.
Nuovi progetti e videogiochi dedicati a Bologna
Durante la giornata sarà presentato anche NO SIGNAL – Marconi the game, videogioco creato dal Comune di Bologna in occasione del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi. L’evento si concluderà con la presentazione e la prova di WunderBO, il videogame che promuove la città e i suoi musei, accompagnando i partecipanti in una visita guidata alle sale del Museo Medievale insieme ai professionisti che lo hanno realizzato.
Un ecosistema in crescita
HERITAGE GAME FARM si inserisce, insieme al bando 2025, nella cornice nazionale del progetto Casa delle Tecnologie Emergenti promosso dal MIMIT, che unisce le CTE di Bologna, Matera e Pesaro. L’obiettivo è rafforzare l’ecosistema pubblico a sostegno della nascita di una nuova imprenditorialità ad alto contenuto innovativo, valorizzando e digitalizzando il patrimonio culturale.
Il Bologna Game Farm, coordinato dal Comune di Bologna e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, è l’acceleratore del settore videoludico regionale, realizzato con ART-ER e in collaborazione con IncrediBOL! e IIDEA. In cinque edizioni ha selezionato 26 team di sviluppo tra imprese e liberi professionisti, con tre accordi di publishing già firmati e un gioco rilasciato sul mercato in autopubblicazione. Questo percorso conferma Bologna Game Farm come una concreta opportunità per la crescita professionale nel campo delle industrie culturali e creative.