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Hackerata Playstation Classic

Leo Skywalker 7 anni fa 5 commenti 2
 

A pochi giorni dal lancio, i due Hacker, noti con il nome di Yifanlu e Madmonkey1907, hanno violato il sistema di sicurezza di Playstation Classic scaricando il codice sorgente del suo sistema operativo e caricandolo nella console. Una volta ottenuto l’accesso all’interno del sistema, i due hanno scoperto alcuni dati crittografati e una chiave di sblocco già presente e ben schermata, ma di facile accesso.

Così facendo accedere alle impostazioni nascoste della prima Mini console di Sony è stato un gioco da ragazzi, così come metter mani alle funzioni dell’emulatore da essa contenuto. Infatti, nel procedere con “l’autopsia” i due ragazzi hanno scoperto un fatto assai particolare: Playstation Classic non segue alcun tipo di controllo sicurezza del Bootrom. L’assenza di questo fondamentale particolare permette all’emulatore di contenere altri titoli al suo interno e di poter caricare in esso qualsiasi altro tipo di materiale.

Yifanlu e Madmonkey1907 affermano infatti di essere riusciti a caricare nella console solamente il file ISO di Crash Bandicoot. Nei giorni seguenti alla notizia, il Web si è popolato di video tutorial e guide su come riuscire a violare il sistema e caricare al suo interno i vari file tramite chiavetta USB. Tale procedura però risulta essere alquanto complessa e rischiosa, al tal punto da danneggiare in modo permanente il sistema.

Ora non ci resta che aspettare la mossa di Sony, che già in passato si è mostrata pronta nella risoluzione di problemi simili. Intanto tutta la redazione di iCrewPlay si schiera contro ogni tipologia di pirateria, continuando a sostenere i diritti ed il lavoro dei vari creatori.

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5 commenti 5 commenti
  • Rosario Giacalone ha detto:
    11 Dicembre 2018 alle 17:19

    Solo un appunto. La legge italiana definisce pirateria lo scaricamento o la distribuzione di materiale coperto da copriright, L’unica “escamotage” se così vogliamo definirla si manifesta qualora chi scarica una Iso, possiede una copia fisica del gioco.
    In questo caso si applica la regola del backeup.

    Rispondi
    • Benedetto Giuliano ha detto:
      11 Dicembre 2018 alle 18:18

      Non è un escamotage, se hai la copia originale ci possono essere diversi motivi per il quale necessiti di scaricarlo:
      1. La copia originale si rompe e non vuoi acquistarla nuovamente, oppure non te la sostituiscono.
      2. Vuoi una copia di backup.
      3. Altre ed eventuali per la quale non vuoi usare la copia originale (collezionismo, ecc.)

      Il punto è che sei hai pagato i diritti per una copia originale non sei perseguibile. A me per esempio è successo con Chaos Theory. Gioco comprato originale il cui supporto si è guastato con l’usura per l’utilizzo. Dopo 3 anni Ubisoft non mi ha mandato una nuova copia e ho scaricato una versione “pirata” utilizzando il mio codice originale per il gioco online. Questa non è pirateria.

      La pirateria prevede anche un guadagno da quello che fai. Se scarichi, giochi e poi cancelli non è pirateria.
      Se scarichi, masterizzi e vendi è pirateria.

      Rispondi
  • Massimo Segante ha detto:
    11 Dicembre 2018 alle 17:44

    Figurati se non ci provavano :D

    Rispondi
  • ArchLampo ha detto:
    11 Dicembre 2018 alle 18:06

    Io non li capirò mai… che cosa gliene frega di fare queste cose???

    Rispondi
  • Benedetto Giuliano ha detto:
    12 Dicembre 2018 alle 9:48

    Wow che “hacking”. Hanno inserito delle ROM nella PS mini sfruttando la mancanza di sistemi di protezione… Proprio in gambissima e c’hanno pure lavorato in due per fare sta cosa.

    Rispondi

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