Se sei alla ricerca di uno sparatutto capace di portare ogni elemento all’estremo (velocità, caos e pura creatività distruttiva) allora Gunstoppable potrebbe diventare la tua prossima ossessione.
Il nuovo titolo di CAGE Studios, team guidato da un ex sviluppatore di Sony Santa Monica, ha appena rilasciato la sua prima demo pubblica su Steam, e le prime impressioni parlano chiaro: è uno di quei giochi che ti fanno venire voglia di impugnare subito il mouse.
Immagina di giocare ad un gioco che sì, magari ha la grafica anche carina, ma è composto da meccaniche che cozzano col mondo degli FPS come drop randomatici (a me la cosa non piace… ma è tipica dei roguelike), animazioni e hitbox discutibili: Gunstoppable è letteralmente tutto questo.

Una vendetta cyberpunk senza compromessi
La storia di Gunstoppable è semplice, ma d’impatto: nei panni di un ex soldato trasformato in gladiatore, il giocatore si ritrova a combattere in una megalopoli cyberpunk dominata da élite corrotte e assetate di profitto.
La tua famiglia è stata eliminata come “danno collaterale” e ora non resta che una strada: la vendetta. Nessun signore della guerra potrà fermarti, e la città diventa il campo di battaglia perfetto per una narrazione diretta, efficace e senza fronzoli.

Gameplay a tutta velocità
Il cuore del gioco è il momentum: più ti muovi veloce, più diventi letale.
Scatti, corse sui muri e oscillazioni con il rampino non sono solo mosse spettacolari, ma strumenti fondamentali per sopravvivere e amplificare la potenza di fuoco. Gunstoppable premia l’aggressività e la creatività, offrendo scontri che mettono alla prova riflessi e inventiva.
Il loop di gioco è immediatamente coinvolgente: concatenare una corsa sul muro, un fendente di katana a mezz’aria e un’oscillata col rampino, per poi spazzare via i nemici con un lanciarazzi, è pura adrenalina. E inevitabilmente porta a dire “un’ultima run e poi basta”… alle due di notte.

Personalizzazione folle delle armi
Un altro punto forte è la personalizzazione. Gunstoppable non si limita a darti un arsenale: ti permette di creare combinazioni quasi illimitate di armi e modificatori, che si sbloccano dopo ogni morte.
Dal duo balestra-katana con danni da gelo al fucile a pompa incendiario con lanciarazzi, il gioco lascia libero sfogo alla fantasia. E sì, ci sono persino proiettili-banana boomerang.
Il sistema si basa su una griglia esagonale in cui inserire accessori e potenziamenti, aggiungendo un livello di strategia e rigiocabilità. La modalità “Reaper Mode”, che rallenta il tempo e consente di scatenare attacchi devastanti, è la ciliegina sulla torta.

Allo stato attuale non c’è molto altro, perché il titolo è ancora una demo.
Giocabilità… lascia un po’ a desiderare?
La giocabilità purtroppo non è delle migliori, tu spari e spesso i proiettili nemmeno arrivano al nemico anche se sta fermo a fissarti con movimenti rigidissimi.

La spada ad esempio è in grado di colpire i nemici anche ad un metro di distanza pur non prendendoli in modo diretto e, come già accennato, spesso le armi non colpiscono proprio in modo preciso i nemici, va comunque precisato che si tratta di una demo e le cose possono migliorare col senno di poi.

Dopo aver affrontato un boss ci si avvia verso una sfida dove si va verso l’alto, in modo simile al film di Bruce Lee L’ultima sfida di Bruce Lee, ma in salsa FPS-roguelike.
Sulle animazioni dei nemici di Gunstoppable… sembrano fatte in plastilina, abbastanza “rigide” per così dire.
Sonoro di Gunstoppable? Non dei migliori!
Sebbene alcune musiche non siano per niente male, l’audio direzionale è già qualcosa di non propriamente preciso e i suoni sono incredibilmente ripetitivi e poco chiari e in alcuni casi paiono addirittura “abbozzati”.
Prime impressioni
Di roguelike FPS ne abbiamo visti tanti, ma Gunstoppable riesce a distinguersi grazie alla combinazione di velocità frenetica, personalizzazione creativa e stile cyberpunk.
Non si tratta solo di sparare: il gioco ti invita a sperimentare, improvvisare e spingere ogni run oltre il limite. Ogni morte diventa un’opportunità per sbloccare nuovi strumenti e perfezionare il proprio approccio, mantenendo alta l’eccitazione e bassa la frustrazione.
Le feature principali
Ecco cosa rende Gunstoppable un titolo da tenere d’occhio:
- Combattimento basato sul momentum: velocità e potenza vanno di pari passo.
- Armi e combinazioni infinite: da katane e balestre a lanciarazzi e proiettili-banana.
- Sistema di personalizzazione a griglia esagonale: costruisci il loadout perfetto a ogni run.
- Progressione roguelike: ogni morte sblocca nuove abilità e modificatori.
- Reaper Mode: bullet time per azioni spettacolari e devastanti.
- Movimento cinetico avanzato: scatti, wallrun e rampino in una città al neon.
- Trama cyberpunk di vendetta: caccia alle élite responsabili della distruzione della tua famiglia.