Gran Turismo 7 continua a correre contro ogni previsione. A distanza di anni dal lancio, il titolo di guida firmato Polyphony Digital registra oltre 2 milioni di utenti attivi mensili, con un trend che non solo tiene, ma cresce. Un dato che nel settore viene considerato anomalo, soprattutto per un gioco premium non basato su modello free-to-play.
La conferma arriva direttamente dal produttore della serie, Kazunori Yamauchi, durante un’intervista concessa nel corso delle Gran Turismo World Series 2025 World Finals a Fukuoka, in Giappone. Un contesto simbolico, nel momento di massimo slancio per il brand.
Gran Turismo non solo resiste al tempo, ma sembra aver riscritto le regole del ciclo di vita di un videogioco racing.
Un caso raro nel settore videoludico
La maggior parte dei titoli, anche quelli di grande successo, segue uno schema piuttosto prevedibile. Picco iniziale, calo progressivo, stabilizzazione su una base ridotta. Gran Turismo 7 no. Secondo Yamauchi, la situazione attuale non ha precedenti nella storia della serie, né in quella di PlayStation.
Il dato più interessante non è solo il numero assoluto, ma il fatto che nuovi utenti continuino ad arrivare, senza il supporto di strategie classiche come forti ribassi di prezzo o reboot comunicativi aggressivi. Un segnale che indica un coinvolgimento costante e una reputazione solida costruita nel tempo.
Perché Gran Turismo 7 continua a crescere
Uno dei fattori chiave è il cambio di approccio al supporto post-lancio. Polyphony Digital ha progressivamente trasformato Gran Turismo in una piattaforma in evoluzione, con aggiornamenti strutturati e contenuti che non si limitano a riempire il calendario, ma incidono sul modo di giocare.
Questo percorso è iniziato già con Gran Turismo Sport, ma con GT7 ha raggiunto una maturità evidente. Il gioco non viene percepito come un prodotto “chiuso”, bensì come un ecosistema che si espande, migliora e sperimenta.
Power Pack e aggiornamento Spec III
A sostenere l’attuale ondata di interesse ci sono due elementi ben precisi. Il Power Pack DLC e il recente aggiornamento Spec III. Non semplici aggiunte cosmetiche, ma contenuti capaci di riattivare chi aveva smesso di giocare e incuriosire nuovi utenti.
Il Power Pack ha introdotto formati di gara alternativi e veicoli modificati, aprendo scenari che in passato Polyphony Digital non aveva mai esplorato in modo così deciso. Secondo Yamauchi, proprio il successo di questo pacchetto ha dato al team la libertà di affrontare sfide progettuali nuove, con meno vincoli conservativi.
Spec III, dal canto suo, ha affinato ulteriormente l’esperienza complessiva, migliorando stabilità, bilanciamento e profondità del gameplay. Un aggiornamento che rafforza l’idea di un titolo che non invecchia, ma si adatta.
Una community che fa la differenza
Gran Turismo 7 beneficia di una community molto particolare. Non è composta solo da giocatori occasionali, ma anche da appassionati di motorsport, sim racing competitivo e collezionismo automobilistico. Questo mix genera un coinvolgimento a lungo termine che pochi altri racing riescono a mantenere.
Polyphony Digital ha imparato a dialogare con questa base di utenti, osservandone i comportamenti e adattando lo sviluppo alle esigenze reali, non solo ai trend di mercato. Una relazione che si riflette direttamente nei numeri.
Il peso dell’esport e degli eventi globali
Un altro dato emerso durante le World Finals riguarda la portata degli eventi competitivi. Le tappe del Gran Turismo World Series raggiungono circa 8 milioni di spettatori per evento attraverso le trasmissioni globali. Numeri che posizionano il brand tra i più seguiti nel panorama esportivo console.
Questo tipo di visibilità ha un effetto diretto sul gioco base. Gli eventi fungono da vetrina, attirano curiosi, legittimano il titolo come riferimento nel sim racing e alimentano un circolo virtuoso tra competizione e gioco quotidiano.
Oltre 100 milioni di copie per la serie
Il momento positivo di Gran Turismo 7 si inserisce in un quadro più ampio. La serie ha da poco superato 100 milioni di copie vendute nel mondo, un traguardo storico che rafforza ulteriormente il peso del brand all’interno dell’ecosistema Sony.
GT7, a questo punto, potrebbe diventare l’episodio singolo più venduto dell’intera saga. Un risultato che fino a qualche anno fa sembrava difficile, vista la concorrenza e la frammentazione del pubblico racing.
E Gran Turismo 8?
Con il 30° anniversario della serie che si avvicina rapidamente, la domanda è inevitabile. Ha senso accelerare lo sviluppo di Gran Turismo 8 quando GT7 è ancora in piena crescita? Oppure Sony Interactive Entertainment preferirà prolungare questa fase, continuando a investire sull’attuale capitolo?
Il successo prolungato di Gran Turismo 7 apre scenari interessanti. Da un lato, la tentazione di celebrare l’anniversario con un nuovo capitolo. Dall’altro, la possibilità di spingere ancora più avanti un titolo che sta rendendo oltre ogni aspettativa.
Per ora, una cosa è certa. Gran Turismo 7 non è un gioco che sopravvive. È un gioco che corre, a velocità piena, contro le regole non scritte del mercato.
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