Mostrato nel corso dello scorso PlayStation 5 Showcase, God of War: Ragnarok ha rappresentato senza dubbio uno dei punti di maggior interesse dell’evento, dando vita a tutta una serie di discussioni tra i fan che aspettavano ansiosamente di vedere il gioco in azione.
Tra le varie informazioni emerse, in particolare ha fatto scalpore scoprire che il gioco costituirà la fine della saga norrena di Kratos, che sarà dunque una duologia e non una trilogia, come molti in precedenza avevano anticipato.
Come mai non ci sarà un terzo God of War norreno?
Sulla questione è intervenuto Cory Balrog, director del reboot uscito nel 2018, che ha spiegato quali sono i motivi principali che hanno portato a questa decisione.
“Una delle ragioni principali è che portare a termine il primo gioco ha richiesto un periodo di tempo di circa 5 anni. Il secondo gioco richiederà una quantità di tempo simile. Per un terzo gioco, si parlerebbe di circa 15 anni per dipanare una singola storyline, e io credo sia decisamente troppo tempo.”
Balrog ha approfondito l’argomento, dichiarando che il cuore narrativo del reboot è costituito dalla relazione tra Kratos e Atreus, e che non avrebbe avuto senso creare “un’intero oceano narrativo” per portare a termine la loro storia.
God of War: Ragnarok arriverà nel corso del 2022 su PlayStation 4 e PlayStation 5.
