Ralph Spaccatutto appare su un cartellone pubblicitario nella mappa di Fortnite. Può sembrare strano, invece eccolo in tutto il suo splendore: un crossover tra Fortnite ed un film Disney!
Sembra che l’esplorazione nel famoso Battle Royale targato Epic Games nasconda sempre delle sorprese (come quella del castello segreto): da poco è possibile trovare una pubblicità con un Breve video di Ralph Spaccatutto che saluta e sparisce velocemente. Non è facile vedere questa breve apparizione, dato che il personaggio non compare subito sullo schermo; quindi anche dirigendosi appositamente sul luogo, potrebbe essere necessario attendere un pò di tempo per poterlo sperimentare in prima persona.
In caso tu sia curioso, ti diciamo subito che la “pubblicità” si può vedere sul famoso mega schermo nel parcheggio drive-in di Risky Reels.
La presenza di Ralph sembra suggerire un imminente crossover tra il popolare sparatutto ed il personaggio Disney. Tuttavia, non ci sono ulteriori dettagli in merito ed addirittura non c’è stato ancora nessun commento e nessun annuncio ufficiale in proposito. Nonostante ciò, dubitiamo fortemente che Epic Games abbia inserito un personaggio come Ralph per un semplice omaggio; pertanto è praticamente certo che ci sia qualcosa che bolle in pentola.
Infatti, gli sviluppatori del gioco hanno dimostrato più volte un supporto praticamente ineccepibile, fatto di aggiornamenti continui (peraltro, qui puoi trovare gli indizi sulla settima stagione), modalità a tempo ed addirittura dei modificatori consistenti durante le partite. Inoltre, abbiamo già visto un crossover che, in occasione di Avenger: Infinity War, aggiungeva Thanos come personaggio giocabile per un tempo limitato.
Per quanto ne sappiamo, anche in questo caso potrebbe esserci qualche modalità a tempo che ci permetta di utilizzare Ralph, magari concentrandoci sulla distruzione delle strutture, come accade nel film; in questo caso, però, parliamo di semplici speculazioni. Non resta che aspettare e vedere cosa Epic Games ha in serbo per i giocatori.
