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Find Love Or Die Trying, recensione (PlayStation 5)

Un reality show pieno di ragazze da conquistare… pena la morte

Pasquale Aversano 3 mesi fa Commenta! 7
 
6.9
Find Love Or Die Trying

Sviluppato e pubblicato da Sunseeker Games in sinergia con Ratalaika Games, Find Love Or Die Trying è una visual novel molto classica e che riesce a conquistare per un lavoro di scrittura che sorprende, coinvolge e soprattutto, divertente. Noi abbiamo impersonato lo sciagurato protagonista a cui dovremo anche dare un nome, su Nintendo Switch e questa è la nostra recensione! Pronto a conquistare dolci fanciulle?

Contenuti
Find Love Or Die Trying è la nuova dimensione dei reality showUna classica visual novelGrafica e sonoro

Find Love Or Die Trying è la nuova dimensione dei reality show

Find Love Or Die Trying è prima di tutto narrazione e in quanto tale, lo diciamo subito, il lavoro di scrittura sorprende non tanto per originalità e profondità quanto per ritmo. La storia, dalla durata media di circa quattro-cinque ore, scivola via velocemente e con l’unico scoglio rappresentato dalle fasi iniziali. Il merito di ciò è dovuto sia al cast di personaggi quanto ad alcune trovate ironiche che spezzano la prevedibilità della storia lasciandoci a sghignazzare divertiti.

Altro punto a favore dell’intreccio narrativo dell’opera proposta da Ratalaika Games, è quello di riuscire a donare qualche sorpresa inaspettata seppur, ancora una volta, mai realmente innovativa o originale. Scendendo nel dettaglio, il protagonista di cui vestiremo i panni è uno sventurato che si sveglia con il più classico dei cliché: amnesia. Esatto, non si ricorda un accidenti ma non ha il tempo materiale per recuperare i ricordi smarriti. Perché? Semplice: si deve girare!

Find Love Or Die Trying, recensione (PlayStation 5)

Cosa si deve girare? Ma è ovvio, la prima puntata di Find Love Or Die Trying, un reality show innovativo e letale dove il nostro sventurato protagonista privo di ricordi deve far amicizia con cinque splendide fanciulle e riuscire a far innamorare almeno una di queste. Lo scopo non è solo quello di trovare l’anima gemella per questioni meramente affettive o romantiche, oh no… in questo reality show, o si trova l’amore o si muore. 

Esatto: il protagonista ha ben sette giorni di tempo per far sbocciare l’amore o si ritroverà a essere un cadavere e con lui anche la ragazza prescelta che, a quanto stabilito dal regolamento dello show, non è neanche a conoscenza di questa conseguenza (e quindi non possono imbrogliare). D’altro canto, il protagonista non può dir nulla o moriranno tutti ancor prima del verdetto finale. La crudeltà e il cinismo dei due organizzatori dello show rende l’esordio quasi respingente ma basta poco per far rivelare al titolo la sua natura sfaccettata e imprevedibile.

Find Love Or Die Trying, recensione (PlayStation 5)

Un po’ come con Danganronpa, il pericolo costante della morte e il peso delle proprie scelte viene ammantato da un umorismo ben dosato e in alcuni casi così sopra le righe da essere irresistibile. Basti pensare al quintetto di fratelli cameraman nominati semplicemente per numero (da uno a cinque) che inseguiranno i protagonisti dando vita a gag decisamente divertenti e avvicinandoli quasi al ruolo dei Prinny della nota saga Disgaea.

Ma le vere star sono le cinque ragazze che danno vita a un cast discretamente vario e solo apparentemente sconclusionato. Senza svelare nulla, evitando spoiler, Find Love Or Die Trying racchiude più di una sorpresa (seppur non riesca a dar spiegazioni a tutto ciò che accade, lasciando fugaci briciole d’incoerenza e follia) ma richiede il suo giusto tempo. Non ve ne pentirete. Tornando alle co-protagoniste, queste se la cavano più che bene, nonostante i cliché che gli vengono affibbiati (come la classica gamer patita di tecnologia e bramosa di followers) ma, anche in questo caso, i cliché stessi hanno una giustificazione più che valida per essere tali.

Find Love Or Die Trying, recensione (PlayStation 5)

Una classica visual novel

Sul versante prettamente ludico, Find Love Or Die Trying non innova assolutamente niente, inserendosi tra le visual novel di stampo classico dove saremo semplicemente chiamati a selezionare quale luogo visitare o effettuare determinate scelte, con relative conseguenze. In totale, il titolo dispone di otto finali differenti con sei linee “romantiche” su cui si fondano le principali scelte del titolo (scelte che non tutte avranno una reale conseguenza se non “cronologica”).

Da segnalare, purtroppo, un interfaccia del menù abbastanza spartana e grezza, poco accattivante e il cui impatto iniziale non rende giustizia al resto del lavoro svolto dal team. Apprezzata, invece, la presenza di una collezione di sfondi e tracce audio, così come di concept art dei dietro le quinte. Dei piccoli extra che potenziano un titolo che è comunque nato nel 2021. 

Completano il pacchetto ludico standard, le classiche opzioni da visual novel come salvataggi multipli e immediati e la possibilità di scorrere automaticamente il testo (intervenendo anche sulla sua velocità). Presente anche la possibilità di tornare indietro per rileggere quanto accaduto prima. In sintesi, una visual novel molto classica, con scelte non molto invasive (e solo alcune realmente influenti), dalla longevità appena sufficiente ma dal ritmo narrativo serrato, coinvolgente e che riesce a catturare fino ai titoli di coda (elemento non da poco). 

Find Love Or Die Trying, recensione (PlayStation 5)

Grafica e sonoro

Graficamente parlando, Find Love Or Die Trying non fa gridare al miracolo e le sue animazioni sono poche se non del tutto assenti. In compenso, gli artwork statici dei personaggi sono ben elaborati con dettagli gradevoli e che offrono un impatto funzionale e in linea con gli standard del genere. Buoni anche gli sfondi seppur più anonimi e meno ispirati rispetto ai personaggi su schermo.

Il sonoro presenta una buona colonna sonora, molto varia e che segue con quasi costante coerenza quanto viene narrato su schermo (alcune tracce sono veramente orecchiabili). Peccato per l’assenza del doppiaggio, elemento che avrebbe rafforzato non poco il coinvolgimento. Ancora più peccato, invece, per l’assenza della lingua italiana (non sono presenti neanche i sottotitoli). Tale mancanza, potrebbe tener lontani i meno avvezzi all’inglese anche se il testo è abbastanza semplice e di facile comprensione.

Scopri tutto su Find Love or Die Trying
Find Love Or Die Trying
6.9
Grafica 7
Sonoro 7.5
Longevità 6
Gameplay 6.5
Narrazione 7.5
Aspetti positivi Narrazione che colpisce e funziona Umorismo surreale ma gradevole Buon cast di personaggi Colonna sonora gradevole e coinvolgente
Aspetti negativi Assenza sottotitoli in lingua italiana Dura abbastanza poco Interfaccia un po’ grezza
Considerazioni finali
Find Love Or Die Trying sorprende grazie a un ritmo narrativo che funziona nonostante alcune fasi meno ispirate. L’umorismo scelto per la storia diverte, coinvolge e viene dosato con sapienza dando spazio ora alle gag e ora a momenti più imprevedibili e drammatici. Nonostante un esordio non dei migliori e un’interfaccia un po’ grezza e spartana, l’opera dona una storia che riesce ad appassionare da inizio fino alla fine, strappando più di una risata e riuscendo a coinvolgere. Peccato, infine, per la prevedibile assenza della lingua italiana.

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