Far Cry 6 è in arrivo solo tra qualche mese, ma si inizia già a parlare di Far Cry 7 e di ciò che potrebbe rappresentare il suo ingresso per l’intera saga. Jason Schreier, noto giornalista di Bloomberg, nel corso dell’ultimo episodio del podcast “Triple Click” ha svelato qualche informazione su quelli che sarebbero gli obiettivi di Ubisoft per il nuovo episodio suggerendo che all’orizzonte potrebbe esserci un cambiamento in stile Assassin’s Creed.
Far Cry 7 pronto a prendere una strada totalmente nuova per la serie
“Da quello che ho sentito, e se ricordo bene, stanno puntando a una direzione radicalmente differente per la serie dopo Far Cry 6“, ha dichiarato Schreier. Sebbene il giornalista non sia stato molto specifico, pare evidente come Ubisoft si stia preparando a rivoluzionare del tutto il gameplay, l’elemento parso più statico tra i vari episodi della saga. Una mossa simile a quella attuata da Assassin’s Creed, diventato adesso un action-RPG.
Difficile pensare che ci si riferisca alla storia, dato che Far Cry ha attraversato situazioni completamente diverse, inclusi due spin-off che ci hanno portato ambientazioni retro cyberpunk o addirittura primitive. Va detto che il sesto episodio ha virato l’attenzione verso uno stile molto politico, specificatamente modellato sulla vicenda di Cuba e di Fidel Castro.
Non è da escludere quindi che un eventuale successo di Far Cry 6 possa influenzare, da questo punto di vista, anche Far Cry 7, che potrebbe continuare a puntare su storie dai connotati politici, cambiando del tutto, o quasi, il sistema di gioco.
Discorsi interessanti che al momento rischiano di essere assai prematuri. Il lancio di Far Cry 6 è previsto ad ottobre con conseguente supporto successivo tra DLC e aggiornamenti. Per parlare ufficialmente di Far Cry 7 dovremo attendere qualche anno.
