Il panorama delle grandi strategie si arricchisce di un nome inedito. Systemic War, primo progetto del team polacco Play of Battle, è stato appena presentato con un trailer che promette un titolo ambizioso e complesso, pronto a fondere elementi RTS e simulazione geopolitica. L’uscita è fissata per il 2026, ma i giocatori PC potranno provarlo in anteprima dal 13 al 20 ottobre durante il prossimo Steam Next Fest grazie a una demo gratuita.
Unire RTS e grand strategy in tempi moderni
Systemic War punta a raccontare la guerra del presente e del futuro con un approccio sistemico, che mette insieme la gestione del campo di battaglia e quella di interi Paesi.
Sul fronte tattico in tempo reale, ci saranno oltre 150 unità differenti da schierare su 25 mappe iper-realistiche ispirate a zone di conflitto del mondo reale. Tra le truppe disponibili compaiono brigate aviotrasportate statunitensi, forze meccanizzate turche, carri armati, droni e unità di guerra elettronica. Ogni comandante guadagnerà esperienza battaglia dopo battaglia, sbloccando nuove abilità.
Diplomazia e macroeconomia
La vera forza di Systemic War, però, sembra essere la sua natura di grand strategy moderna. Non basta vincere sul campo: bisogna governare un Paese attraverso politica, diplomazia ed economia.
Inflazione, commercio, investimenti e infrastrutture diventeranno leve fondamentali. Sarai tu a decidere se trasformare la tua nazione in una potenza industriale, in un polo tecnologico o in un esportatore chiave. Ogni scelta avrà un impatto diretto sulla stabilità e sull’influenza globale.
Innovazione e ricerca al centro
Anche la ricerca scientifica e militare sarà un pilastro del gameplay. Dalla logistica alla produzione, fino al potenziamento delle capacità belliche: ogni settore potrà essere sviluppato o persino acquistato tramite licenze da altre nazioni. Le decisioni tecnologiche avranno conseguenze tangibili sul tuo arsenale e sulla strategia a lungo termine.
Guerra e diplomazia, due facce della stessa medaglia
In Systemic War il conflitto non si combatte solo con i carri armati. La diplomazia sarà un campo di battaglia altrettanto decisivo, con possibilità di negoziare, stringere alleanze o esasperare le tensioni fino alla guerra aperta. Non mancheranno scenari alternativi e storici, influenzabili tramite scelte interattive e strumenti come media, intelligence e persino guerra psicologica.
Gli autori dietro al progetto

Play of Battle è un nuovo studio polacco, ma con nomi di peso tra i fondatori. Ci sono figure come Jarosław Kotowski, creatore di Total Tank Simulator, il geopolitico Jacek Bartosiak, fondatore del think-tank Strategy&Future, e l’ex colonnello Krystian Zięć, uno dei primi piloti di F-16 in Polonia. Una squadra che unisce esperienza militare reale e conoscenze accademiche per rendere l’esperienza il più credibile possibile.
Quando esce Systemic War
Il gioco è previsto per il 2026 su PC. Nel frattempo puoi già aggiungerlo alla wishlist su Steam e seguire lo sviluppo attraverso il sito ufficiale playofbattle.com.
Durante lo Steam Next Fest di ottobre avrai l’occasione di provare con mano la demo gratuita, esplorando in anticipo le meccaniche di quella che potrebbe diventare una delle grandi sorprese del genere.
Systemic War punta a fondere la precisione tattica degli RTS con la profondità politica delle grand strategy. Una formula che, se manterrà le promesse, potrebbe conquistare tanto i fan di Hearts of Iron quanto quelli di Wargame.