Dire Codemasters è dire racing; lo studio britannico ha consolidato negli anni la propria fama attraverso la realizzazione di serie come Colin McRae Rally e Dirt, passando per F1 e Micromachines o GRID.
Ora, al corposo elenco di serie di successo si aggiunge Project CARS, dal momento che Codemasters ha annunciato di avere acquistato Slightly Mad Studios, studio anch’esso britannico a sua volta specializzato in titoli di corsa.
Secondo quanto riportato da GameIndustry.biz, il colosso britannico avrebbe sborsato 30 milioni di dollari in contanti e azioni, con il CEO di Slightly Mad Ian Bell che rimarrà a capo dello studio.
Secondo il CEO di Codemasters Frank Sagnier il fatto che “nel 2020 arriverà la prossima generazione di console, insieme ad ulteriori servizi in streaming” ha reso questo il momento perfetto per un’espansione.
Slightly Mad Studios è stato fondato 10 anni fa, specializzandosi da subito sui titoli racing sviluppando i due Need for Speed Shift per EA e successivamente creando la serie Project CARS, che conta due capitoli publicati da Namco.
Al momento lo studio è al lavoro su un titolo basato su un blockbuster Hollywoodiano; non ci sono ancora annunci ufficiali, ma probabilmente sarà un gioco su Fast and Furious.
A gennaio, con un annuncio che fece sensazione, Ian Bell annunciò che lo studio era al lavoro su una propria console next-gen, dal nome Mad Box. Il tentativo di registrare il nome è stato comunque ritirato e non abbiamo più sentito parlare del progetto, che possiamo ritenere fallito.
Con questo accordo Codemasters detiene ora il monopolio dei racing game britannici, dal momento che già nel 2016 aveva inglobato molti dei dipendenti di quell’Evolution Studios creatore di DriveClub.