L’universo narrativo di Vampire: The Masquerade è senza alcun dubbio uno dei più prolifici di sempre, e dopo il mondo dei romanzi e dei giochi da tavolo, le creature della notte hanno invaso anche il mondo videoludico. Dopo una serie di mastodontici GDR incentrati sul world building e narrazioni articolatissime, Vampire: The Masquerade – Bloodhunt (puoi leggere qui la nostra recensione), ha provato a portare la serie verso nuovi lidi.
Il titolo si è proposto al pubblico come uno dei tanti battle royale free to play, che provava anche a variare la formula in maniera originale, ma, a quanto pare, senza particolare successo. Gli sviluppatori di casa Sharkmob hanno infatti comunicato nelle ultime ore la loro intenzione di cessare il supporto post-lancio del titolo, in quanto il gioco non ha ottenuto il successo sperato.
Anche Vampire: The Masquerade – Bloodhunt arriva a fine corsa
Anche questo free to play quindi ha avuto una vita breve e sfortunata, ma pare che la sua caduta sia destinata a essere meno violenta rispetto a casi analoghi come Apex Legends Mobile o il tristissimo epilogo di Babylon’s Fall (che non è stato nemmeno proposto al pubblico come free to play!). Gli sviluppatori hanno infatti annunciato che a cessare sarà solo il supporto post-lancio, ma i server rimarrano aperti per ospitare i pochi giocatori che ancora animano la lobby del gioco.
Inoltre, gli sviluppatori rimarranno anche al lavoro sul titolo per eventuali patch e correzioni di ogni sorta, ma è da escludere categoricamente lo sviluppo di contenuti inediti. A partire dal prossimo 26 settembre inoltre non sarà più possibile effettuare acquisti in game con soldi reali e verrà introdotto un nuovo modo di ottenere la valuta premium del gioco.
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