Borderlands 4 è finalmente arrivato su PC e molti giocatori si stanno chiedendo se sia possibile portarlo sempre con sé grazie allo Steam Deck OLED. ETA Prime ha testato il titolo poche decine di minuti dopo il lancio su Steam, per capire se l’esperienza in mobilità sia davvero alla portata del nuovo capitolo Gearbox. I risultati però non sono incoraggianti.
Borderlands 4 al lancio su Steam Deck OLED
Il test è stato effettuato immediatamente dopo l’uscita ufficiale del gioco. Su Steam Deck OLED, impostato alla risoluzione nativa di 800p, il titolo ha mostrato da subito difficoltà a mantenere una fluidità accettabile. Anche abbassando la risoluzione a 720p collegando il Deck a un display esterno, la situazione non è migliorata di molto. Nei primi minuti si percepiscono già cali pesanti e una risposta poco reattiva ai comandi.

Le impostazioni grafiche utilizzate
Per massimizzare la resa, ETA Prime ha impostato tutti i settaggi su low. È stato usato FSR in modalità performance, provata anche la modalità ultra performance, che però compromette ulteriormente la qualità visiva. Un tentativo con Intel XeSS ha portato a risultati ancora peggiori.
La frame generation è stata testata in un secondo momento, mentre per spremere ancora un po’ l’hardware è stato spinto l’APU della console fino a 1600 MHz.
Prestazioni e fluidità
Con FSR in performance, Borderlands 4 si muove tra i 18 e i 22 FPS. Le scene con effetti particellari o aree più ampie fanno scendere ulteriormente il framerate, rendendo l’esperienza frustrante.
La mira è complicata già a questi livelli, ma con la frame generation, pur vedendo un incremento degli FPS, si introduce un input lag pesante. I movimenti del personaggio non seguono immediatamente quelli dello stick, creando un ritardo fastidioso. Anche con il clock della GPU alzato a 1600 MHz, la situazione migliora solo leggermente e l’input latency resta evidente.
Giocabilità reale

Il gioco parte e gira, ma non in modo godibile. Con queste prestazioni diventa quasi impossibile mirare con precisione, tanto che nei test si è dovuto ricorrere all’auto aim in easy mode. È un’esperienza che si discosta molto da ciò che ci si aspetta da un looter shooter frenetico come Borderlands.
Vale la pena giocarci sul Deck adesso?
La conclusione di ETA Prime è chiara: meglio attendere. Borderlands 4 non è ottimizzato per Steam Deck OLED al lancio e chi desidera affrontarlo in portabilità dovrebbe aspettare patch dedicate o aggiornamenti ai driver. Tecnicamente il gioco gira, ma l’esperienza non è all’altezza delle aspettative.

Borderlands 4 su Steam Deck OLED oggi significa bassi FPS, input lag marcato e fluidità assente. Nonostante qualche piccolo miglioramento con overclock e frame generation, il titolo resta poco adatto al gioco in mobilità. Chi possiede solo il Deck dovrebbe prendersi una pausa e attendere ottimizzazioni future.
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