Dopo mesi di indiscrezioni e attese, Battlefield 6 è finalmente realtà. EA ha appena pubblicato il primo trailer ufficiale del nuovo sparatutto, e sì, è un concentrato di scene spettacolari, città in rovina, carri armati che sfondano pareti e combattimenti nel cuore del caos urbano. Ma se da un lato il filmato promette un ritorno alla formula più esplosiva della saga, dall’altro manca ancora un dettaglio fondamentale: una data di uscita precisa.

Battlefield 6 – Un ritorno alle origini con questo nuovo trailer
Un presidente immaginario, una guerra globale e distruzione su scala cinematografica
Il trailer si apre con un discorso di un presidente americano fittizio, che racconta un attacco improvviso da parte della Pax Armata, una forza militare privata creata da ex membri della NATO. Le scene si alternano rapidamente: battaglie tra grattacieli, ponti che esplodono, dighe che crollano, strade che collassano sotto i colpi dei carri armati.
Il messaggio è chiaro: Battlefield 6 vuole tornare alle sue radici più spettacolari, facendo della distruzione ambientale il suo elemento distintivo. La famosa “Evolution” ( elemento dedito alla distruzione all’interno del gioco) , che aveva reso iconici i vecchi capitoli, sembra essere tornata. EA ha annunciato anche che la presentazione della modalità multigiocatore di Battlefield 6 è fissata per il 31 luglio alle 17 ore italiane , e lì verranno mostrati i primi scorci di gameplay reale.

Il gioco è ambientato in un futuro prossimo, in un mondo sull’orlo del collasso geopolitico, con missioni che spaziano dal combattimento corpo a corpo a quello aereo. Si vedono elicotteri in picchiata, sparatorie nei tunnel della metropolitana, mitragliatrici montate su veicoli, e tanto caos urbano. Dietro al progetto ci sono quattro studi interni EA – DICE, Motive, Criterion e Ripple Effect – riuniti sotto il nome Battlefield Studios. L’obiettivo, secondo le parole dell’editore, è quello di creare “il titolo più ambizioso dell’intera serie”.
Anche se la data ufficiale non è stata annunciata, la voce del 10 ottobre è emersa da diverse fonti nelle ultime ore, comprese fughe di notizie legate all’app EA. E se consideriamo che i preordini dovrebbero aprire il 31 luglio, è plausibile che quel giorno venga chiarita anche la questione del lancio. Intanto, oltre 1,3 milioni di utenti si sono già iscritti ai test di Battlefield Labs, il programma di playtest chiusi lanciato mesi fa da EA per evitare un altro disastro simile a Battlefield 2042.

Tra le voci più forti: il ritorno delle classi, la possibilità di modificare profondamente loadout e stili di gioco, e addirittura una modalità battle royale standalone, pensata per raggiungere il folle obiettivo di 100 milioni di giocatori. Che sia davvero tutto vero o solo hype da leak, lo sapremo tra pochi giorni. EA, nel frattempo, continua a mostrare piccoli pezzi del puzzle, mentre la community si prepara a scoprire se Battlefield 6 riuscirà finalmente a far dimenticare l’uscita travagliata del suo predecessore.