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Apex Legends: controversie sullo skill-based matchmaking

Filippo Frascaroli 5 anni fa 9 commenti 2
 

Nell’ultimo mese, dall’arrivo della Season 5, la community di Apex Legends si è spaccata a metà rispetto al nuovo sistema di matchmaking che è stato aggiunto per regolare le partite che non rientrano nella modalità competitiva.

Contenuti
Apex Legends: le parole di Chad GreinerTi potrebbe interessare

Lo skill-based matchmaking serve per fare in modo che nelle lobby ci siano più persone possibili che abbiano lo stesso livello di abilità, questo è determinato da diverse statistiche come il livello, il rateo, le uccisioni totali e le partite giocate.

Mentre da una parte i giocatori che si sono affacciati per la prima volta al titolo ritengono che questa sia una scelta sensata, i combattenti più navigati affermano che questa feature annulli il senso delle lobby pubbliche che sono adibite a delle partite rilassanti o per riscaldarsi in vista dei match in modalità competitiva.

Nel caso te lo fossi perso ti consiglio di dare un’occhiata al nostro articolo dove esponiamo tutti i dettagli dell’evento in arrivo il 23 giugno.

Apex Legends: le parole di Chad Greiner

In un’intervista alla rivista Gamespot il direttore creativo di Respawn ha rilasciato alcune dichiarazioni sui piani del team di sviluppo riguardo allo skill-based matchmaking.

“Vorresti che i giocatori riuscissero a divertirsi, fare qualche kill e qualche vittoria perché se una persona prova Apex e viene continuamente distrutta, non continuerà a giocare al titolo.”

“Capiamo i bisogni dei giocatori più navigati ma abbiamo pensato che i combattenti particolarmente forti dovessero competere in modo competitivo contro altre persone del loro livello.”

In conclusione Chad Greiner ha affermato che Respawn sta cercando di garantire un’esperienza di gioco gratificante per tutti i giocatori, il team di sviluppo continuerà ad ascoltare tutti i consigli che arriveranno dalla community per continuare a migliorare il proprio titolo.

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9 commenti 9 commenti
  • Tommaso ha detto:
    21 Giugno 2020 alle 11:09

    E’ giusto che sia così, non funziona proprio benissimo visto che non è così raro incontrare gente che su un singolo personaggio ha il doppio delle kills che io ho su tutte le leggende messe assieme, però deve esserci. Inoltre cosa significa partita rilassante? Che puoi fare mattanza contro gente che nemmeno sa muoversi? Ma poi rilassante per chi??? Solo per chi è forte visto che il resto delle persone, che sono la maggior parte, dopo mezz’ora devono inventarsi nuove bestemmie visto che quelle conosciute non bastano più.

    Rispondi
  • Filippo ha detto:
    21 Giugno 2020 alle 22:58

    Certo in effetti sono delle buonissime argomentazioni molto coerenti con il dibattito che si è aperto nelle ultime settimane, comunque la fetta di videogiocatori contro lo skill-based matchmaking ha solo voluto far sapere che per giocare contro persone del proprio livello era già presente la modalità competitiva.
    I match pubblici sono stati creati per essere un melting pot di giocatori diversi che possono giocare tutti insieme (per esempio se un giocatore in diamante vuole giocare con un suo amico in bronzo puó farlo ed incontrare vari giocatori di diverse leghe, cosa che lo differenzia dalla modalità competitiva)

    Rispondi
    • Tommaso ha detto:
      22 Giugno 2020 alle 11:06

      Se la modalità classificata fosse fatta come si deve, allora darei ragione a te, ma siccome non lo è allora tanto vale equilibrare le partite normali.
      Ci sono tante cose che andrebbero riviste nelle ranked ma a quanto pare sembra che non ci sia la volontà di modificare il format attuale, nella stagione 5 non si è fatto praticamente nulla rispetto alle precedenti.

      Rispondi
      • Filippo ha detto:
        22 Giugno 2020 alle 19:51

        Certo infatti è sbagliato pendere verso l’idea che il gioco sia perfetto, Respawn dovrebbe impegnarsi a migliorare le ranked in modo da concedere a tutti un’esperienza che permetta di migliorare.
        La fetta di giocatori contro lo skill-based ovviamente riconosce i difetti del gioco e chiede al team di sviluppo di concentrarsi a migliorare il cuore del titolo che sono le partite classificate, senza sconvolgere le lobby pubbliche che sono fatte per divertirsi tutti insieme.

        Rispondi
  • Lorenzo ha detto:
    22 Giugno 2020 alle 19:35

    Assolutamente giusto farlo skill based, ma c’è modo e modo… È mai possibile che io sia di livello 40 e becco 8/10 gente di livello dal 200 in su… Non mi sembra molto skill based come cosa…

    Rispondi
    • Filippo ha detto:
      22 Giugno 2020 alle 20:47

      Lo skill-based dipende da molti fattori e questa forse è una delle sue pecche più grandi, se un lv 500 fa due partite male e magari un lv 100 ne fa due bene le probabilità che si incontrino nella stessa lobby è molto alta, questa sicuramente, nel caso Respawn scelga di procedere verso la strada dello skill-based, è sicuramente una cosa che va migliorata al più presto

      Rispondi
  • Filippo Frascaroli ha detto:
    22 Giugno 2020 alle 21:17

    Lo skill-based dipende da molti fattori e questa molto probabilmente è una delle sue pecche più grandi, se un lv 500 fa un paio di partite male e nel mentre un giocatore di lv 100/150 ne fa un paio bene la possibilità che si incontrino nella stessa lobby è molto alta.
    Se Respawn decidesse di proseguire con la strada dello skill-based è sicuramente la prima cosa che andrebbe migliorata per garantire un’esperienza di gioco più piacevole.

    Rispondi
  • Tommaso ha detto:
    25 Giugno 2020 alle 11:45

    Lo SBMM va impostato tenendo conto di coefficiente k|d e danni medi per partita, il resto sono tutte cazzate. Posso essere anche livello 500 perche gioco tutto il giorno, tutti i giorni ma nn essere bravo mentre un altro soggetto e “solo” 100 perche nn ha tempo o gioca da poco ma poi ne sdraia minimo 4 ogni partita. Diciamo che ora come ora le pub sono vagamente basate sull’abilità mentre le ranked tendono ad accorpare tutti verso il centro(oro alto/platino medio-basso) piuttosto che fare una piramide.

    Rispondi
  • Paolo ha detto:
    12 Giugno 2021 alle 15:44

    cioè voi aggiungete lo skill based matchmaking…. ma per colpa dei nabbi che stanno in questo gioco rovinate la gente forte, perché io da player forte che sono, non posso trovarmi gente forte come me o più forte ancora… ormai sono arrivato al punto che le pubbliche sembrano tornei e non potrei mai sognarmi di giocare chill 1 partita su 1000 perché verrei distrutto.

    Rispondi

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