Tra le uscite imminenti di questo 2019, A Plague Tale: Innocence ha subito catturato l’attenzione del pubblico e sbalordito i giornalisti che hanno avuto il privilegio di vederlo. L’atmosfera unica, unita a quella che sembra essere una fortissima componente narrativa gettano le premesse per un prodotto degno di essere preso in considerazione.
Se stai seguendo questo titolo, ci sono ottime notizie: Asobo Studio e Focus Home Interactive hanno dichiarato che A Plague Tale: Innocente è finalmente entrato in fase “gold“. Questo termine si usa per riferirsi alla conclusione dello sviluppo di un gioco, nonchè all’inizio delle procedure di distribuzione. In pratica, il gioco è finito e si possono iniziare a stampare le prime copie fisiche.
Come forse ricorderai, la data di uscita di A Plague Tale: Innocence è tra più di un mese. Questo significa che gli sviluppatori del gioco possono prendere questo tempo per rifinire ulteriormente il loro prodotto, risolvendo eventuali bug e limando determinate caratteristiche. Chiaramente, tutte queste aggiunte saranno rese disponibili attraverso delle patch, dato che un titolo in fase gold non viene modificato ulteriormente.
Per chi non lo sapesse, A Plague Tale Innocence si preannuncia come un gioco fortemente story-driven, ambientato durante il buio periodo dell’inquisizione. I protagonisti sono tre semplici ragazzini, i quali dovranno sfuggire ai soldati ed alla piaga dei ratti. Infatti, una caratteristica peculiare dell’ambientazione è proprio la presenza dei roditori che infestano le città in branchi famelici.
Questi ultimi saranno anche inseriti all’interno del gameplay, costituendo un pericolo per il giocatore e per gli stessi nemici. Le meccaniche stealth, infatti, si uniscono a degli enigmi ambientali che costringono il giocatore a sfruttare l’ambiente circostante. In questo contesto, anche i ratti possono diventare una risorsa preziosa: un nemico senza torcia verrà mangiato vivo, per esempio.
Ecco il trailer della storia, per darti un’idea del gioco:
Ho seguito tutti i trailer di questo titolo, e devo dire che concordo, sembra davvero interessante!
Soprattutto la storia sembra davvero interessante!