I cellulari possono aiutarci anche durante la notte, controllando la qualità del nostro sonno , oggi vogliamo parlare di Sleep Pillow.
L’insonnia è un problema serio, poiché peggiora in modo sensibile la qualità della vita diminuendo le forze, la capacità di concentrarsi durante il giorno.
Le persone che hanno problemi a riposare, purtroppo, sono molto più numerose di quanto possiamo pensare e i motivi di questo disagio sono imputabili a una serie di cause: emotività, ansia, stress e, in alcuni casi, un uso eccessivo della tecnologia.
Sleep Pillow non fa miracoli, ma può aiutarci
Ormai quasi tutti i computer sono dotati di una modalità detta “Notturna”, che fa uso di particolari tonalità di luce nel tentativo di ridurre il rischio di insonnia. Stare alzati davanti un monitor non favorisce certo il sonno, ma c’è chi non riesce a evitarlo oppure non può, magari per motivi di lavoro.
La tecnologia restituisce ciò che toglie e lo fa per mezzo di Sleep Pillow dedicata proprio a chi soffre di insonnia
La prima cosa che dobbiamo sapere a proposito delle app dedicate al sonno è che nessuna di esse fa miracoli o può sostituirsi a un adeguato consulto medico. Parliamo di strumenti di supporto, che possono contribuire a ridurre il disagio dell’insonnia o semplicemente aiutare a combatterla.
Per esempio, non tutti sanno che per addormentarsi più facilmente è importante anche il modo in cui ci svegliamo. Più di tutto, però, è la regolarità delle abitudini a fare la differenza: dobbiamo imparare a coricarci e alzarci in modo regolare.
Andare a letto a un’ora decente e, per quanto possibile, regolare, potrebbe non servire a molto se poi il problema è addormentarsi.
Per conciliare il sonno possiamo provare un’app come Sleep Pillow.
Creare un mix con proprietà rilassanti con: pioggia, fuoco, rumori ambientali, il ticchettio di un metronomo, il gocciolare della pioggia o il crepitare del fuoco in un camino.
Ogni suono può essere ascoltato singolarmente mescolato ad altri due suoni, e in fine è possibile impostare un timer per decidere quanto a lungo l’app dovrà riprodurli prima di spegnersi.
