Non c’è pace tra le stelle. Solo guerra. Con questo messaggio chiaro e senza compromessi, SEGA e The Creative Assembly hanno annunciato ufficialmente Total War: Warhammer 40.000, aprendo una nuova era per una delle saghe strategiche più importanti di sempre. Dopo anni di speculazioni e richieste da parte della community, Total War abbandona per la prima volta l’ambientazione storica e fantasy per tuffarsi nel futuro brutale e disperato dell’universo creato da Games Workshop.
L’annuncio è arrivato durante i The Game Awards, accompagnato da un trailer di debutto presentato da David Harbour, attore e dichiarato fan di Warhammer 40.000. Nel gioco interpreterà un personaggio misterioso, la cui identità non è stata ancora svelata. Il filmato mostra subito l’intento del progetto: eserciti sterminati, mondi devastati, flotte in orbita e una galassia che non conosce tregua.
Total War entra nel futuro per la prima volta
Total War: Warhammer 40.000 segna un passaggio storico per la serie. Per la prima volta, la formula strategica di Creative Assembly si sposta nel futuro distopico del 41° millennio, mantenendo però intatto il DNA che ha reso celebre il brand: gestione strategica profonda e battaglie spettacolari in tempo reale.
Il gioco è ambientato in un vasto mondo di gioco aperto su scala galattica, dove ogni pianeta diventa un campo di battaglia e ogni decisione strategica ha conseguenze dirette sull’espansione dell’impero. Non si parla più solo di confini terrestri, ma di sistemi stellari, flotte spaziali e campagne che attraversano l’intera galassia.
L’obiettivo dichiarato è ambizioso: costruire l’esperienza strategica definitiva ambientata nell’universo di Warhammer 40.000.
Quattro fazioni iconiche al lancio
Al comando degli eserciti, i giocatori potranno scegliere tra quattro fazioni leggendarie, ognuna con identità, stile di gioco e approccio tattico completamente diversi:
- Space Marines
L’élite dell’Imperium, pochi ma devastanti. Precisione tattica, unità d’assalto specializzate e una potenza bellica superiore rendono ogni battaglia una dimostrazione di forza calcolata. - Astra Militarum
La massa dell’umanità. Numeri, artiglieria, carri armati e fanteria sacrificabile. Vincere significa controllare il campo e piegare il nemico con una guerra di logoramento. - Orki
Caos puro. Aggressività incontrollata, forza bruta e assalti incessanti. Gli Orki trasformano ogni scontro in una carneficina rumorosa e imprevedibile. - Aeldari
Velocità, poteri psichici e precisione chirurgica. Una fazione per chi ama colpire nel punto giusto e scomparire prima della risposta nemica.
La scelta della fazione non influisce solo sulle battaglie, ma sull’intera campagna strategica, modellando economia, diplomazia e gestione militare.
Una guerra su scala galattica
La mappa di gioco si estende su dimensioni galattiche. I giocatori potranno invadere pianeti, potenziare flotte, gestire economie di guerra e pianificare crociate su più fronti contemporaneamente.
Le battaglie non si limitano alla superficie. Sarà possibile bombardare i nemici dall’orbita, indebolendo le difese prima dell’assalto, oppure scatenare scontri in tempo reale per conquistare roccaforti planetarie.
E quando ogni altra opzione fallisce, il gioco permette di ricorrere a armi apocalittiche capaci di distruggere interi pianeti. Una scelta estrema, coerente con l’ambientazione, che sottolinea la brutalità dell’universo di Warhammer 40.000.
Battaglie tattiche distruttive
Il cuore di Total War resta il combattimento in tempo reale, qui reinterpretato in chiave futuristica. Le battaglie si svolgono su mondi devastati dalla guerra, caratterizzati da biomi differenti e terreni distruttibili.
I giocatori possono schierare squadre d’élite, veicoli corazzati, titani e macchine da guerra colossali, combinandoli con abilità strategiche in grado di ribaltare l’esito di uno scontro.
Il posizionamento, il tempismo e la gestione delle unità restano fondamentali, ma il ritmo promette di essere più feroce e spettacolare rispetto ai capitoli precedenti.
Personalizzazione totale degli eserciti
Una delle novità più interessanti riguarda la personalizzazione. Per la prima volta nella serie Total War, sarà possibile creare un esercito in modo estremamente dettagliato.
I giocatori potranno personalizzare:
- Nomi delle fazioni
- Colori e livree
- Stemmi e simboli
- Macchine da guerra e unità speciali
Questa libertà permette di costruire armate uniche, sia sul piano estetico che tattico, rafforzando il senso di identità e appartenenza alla propria fazione.
Una partnership che dura da 15 anni
Creative Assembly e Games Workshop collaborano da oltre 15 anni, un rapporto che ha già dato vita alla trilogia di Total War: Warhammer. Con Warhammer 40.000, la collaborazione entra in una nuova fase.
Il direttore del progetto Attila Mohacsi ha sottolineato come la portata galattica, le fazioni iconiche e le battaglie feroci rendano Warhammer 40.000 perfettamente compatibile con il DNA di Total War. L’obiettivo è replicare, su scala ancora più ampia, quanto fatto con il fantasy.
Arriva anche su console
Total War: Warhammer 40.000 verrà pubblicato su PC, ma segna anche il debutto della saga su PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Un passaggio importante, che apre la serie a un pubblico ancora più ampio.
Al momento non è stata annunciata una data di uscita, ma il gioco è già aggiungibile alla lista dei desideri.
Un nuovo inizio per Total War
Questo annuncio non è solo un nuovo capitolo. È una dichiarazione d’intenti. Total War: Warhammer 40.000 punta a ridefinire cosa può essere uno strategico su larga scala, portando la serie in un contesto dove la guerra non conosce confini né morale.
La galassia è in fiamme. E ora, per la prima volta, tocca a te decidere chi sopravviverà.
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