Sharpen your claws, letteralmente. In questi giorni sta facendo parlare di sé CLAWPUNK, il titolo arcade cattivissimo sviluppato da Kittens in Timespace e pubblicato da Megabit Publishing. Il gioco è già disponibile su PC (Steam ed Epic Games Store), PlayStation 5, Nintendo Switch e Xbox Series X|S, ma la sua vera corsa alla viralità scatterà nelle prossime settimane grazie a uno stile visivo unico, una colonna sonora metal che martella e una squadra di gatti da battaglia che non hanno intenzione di passare inosservati.
CLAWPUNK ti mette subito davanti a un mondo che non vuole farti respirare. L’atmosfera ricorda i grandi classici arcade degli anni Novanta, ma con un’energia punk e una dose di caos pensata per chi ama l’azione senza pause. Il risultato è un titolo che punta dritto agli appassionati di platform distruttivi, combattimenti veloci e personaggi sopra le righe, con una struttura immediata che ti invita a rigiocare ogni livello per trovare la combo perfetta.
Un esercito di gatti armati fino ai baffi
La prima cosa che colpisce in CLAWPUNK è il roster dei protagonisti. Nove gatti giocabili con personalità, armi e stili di attacco completamente diversi. Ognuno porta in battaglia abilità spettacolari, dagli artigli potenziati ai cannoni, passando per esplosivi e guanti meccanici. Il tono è dichiarato: niente realismo, solo puro divertimento adrenalinico.
Ti basta iniziare una partita per capire quanto ogni gatto sia pensato per ottenere un ritmo di gioco veloce e aggressivo. Il sistema delle carte collezionabili permette inoltre di modificare le caratteristiche dei personaggi, potenziarli in modo permanente e creare una build che rispecchi il tuo stile. È un modo piacevole per mantenere alta la varietà, soprattutto se ami sperimentare combinazioni sempre nuove.
Tra le curiosità più forti per i fan della cultura pop c’è la presenza di Greg Sestero, l’attore noto per il cult movie The Room, che presta la voce a Benny, un gatto pesante, potenziato e decisamente inadatto a una vita tranquilla.
Feral City è una città che vuole essere distrutta
CLAWPUNK punta sul caos. Non suona come un difetto, anzi, è praticamente la sua anima. Le aree di gioco sono completamente distruttibili, dai nemici alle piattaforme, fino all’ambiente stesso. Più colpisci, più tutto esplode. Il gioco ti premia perché avanzi senza timore, e non perché rimani in difesa. La filosofia è chiara: nascondersi è roba da gatti spaventati.
Le zone disponibili sono cinque, ognuna suddivisa in più livelli, con centinaia di avversari e un design che ti spinge costantemente a prendere decisioni al volo. Non c’è tempo per riflettere troppo: ogni secondo può trasformarsi in un’esplosione, un salto disperato o una carica improvvisa.
Il feeling richiama alcune delle produzioni arcade più amate, con un tocco cartoon che non perde occasione per esagerare. Feral City è un omaggio alle città industriali sporche, rumorose e piene di guai che molti giocatori ricordano con nostalgia, ma rilette attraverso un’estetica punk-metal vivace e moderna.
Un gameplay diretto, rumoroso e senza compromessi
La colonna sonora è uno degli elementi più riconoscibili. Un mix di metal pesante e synth, pensato per accompagnare ogni colpo, ogni salto e ogni esplosione. È una presenza costante che dà ritmo e identità ai livelli, spingendoti a mantenere un’andatura sempre aggressiva.
L’azione entra nel vivo fin da subito: CLAWPUNK non è un titolo che ti guida passo dopo passo, ma preferisce lanciarti in mezzo al caos e lasciarti imparare attraverso la pratica. Il sistema basato sul risk vs reward ti costringe a bilanciare velocità e aggressività: puoi correre verso l’obiettivo cercando di “skippare” i pericoli, ma prima o poi dovrai fermarti e fare i conti con ciò che ti insegue.
Questo tipo di design funziona bene sia in sessioni di gioco brevi sia nelle run più lunghe, rendendo il titolo perfetto per chi ama saltare rapidamente dentro e fuori dalle partite.
Un ritorno allo stile arcade più autentico
CLAWPUNK non vuole essere un gioco complesso. Vuole essere divertente, elettrico e sopra le righe. Ti offre tutto quello che serve per rompere qualsiasi cosa tu veda a schermo, sperimentare la tua combinazione di attacchi preferita e goderti un mondo che non si prende mai troppo sul serio.
Il richiamo ai giochi retro è evidente nella struttura, nei colori e nella velocità con cui tutto succede. Allo stesso tempo, ogni elemento è pensato per un pubblico moderno che cerca fluidità, immediatezza e la possibilità di tornare ancora e ancora a rigiocare i livelli per migliorare le proprie performance.
La scelta di includere piattaforme come PlayStation 5, Nintendo Switch, Xbox Series X|S ed Epic Games Store, oltre a Steam, rende il titolo facilmente accessibile a una fetta enorme di pubblico, aumentando le possibilità di diventare un piccolo fenomeno virale tra gli amanti delle produzioni indie più ruggenti.
Perché sarà uno dei titoli indie più discussi nei prossimi giorni
CLAWPUNK ha tutto quello che serve per farsi notare: stile riconoscibile, gameplay immediato, un cast di protagonisti memorabile e una struttura pensata per chi ama l’azione veloce. Il fatto che ogni livello sia completamente distruttibile dà una sensazione di libertà che non si vede spesso in questo tipo di giochi.
La presenza di un cast vocale particolare, come quella di Greg Sestero, aggiunge un tocco curioso che alimenterà sicuramente la conversazione online. Anche il tono irriverente del gioco, unito a una comunicazione volutamente sopra le righe, può contribuire alla diffusione virale, soprattutto tra i giocatori più giovani.
Se ami i giochi arcade che esplodono a ogni passo, con personaggi improbabili e un ritmo che non permette mai di abbassare la guardia, CLAWPUNK potrebbe diventare una delle tue nuove ossessioni.
Il caos felino sta arrivando: preparati a graffiare tutto ciò che vedi.