Il fascino dei JRPG a 16 bit torna a brillare con Starlight Legacy, il nuovo titolo di Funbox Media Ltd disponibile da oggi in edizione fisica su Nintendo Switch e PlayStation 5. Dopo il debutto su Steam, il gioco riporta in scena l’anima dei grandi classici giapponesi, mescolando esplorazione non lineare, combattimenti a turni e una narrazione epica ambientata in un mondo pixel art curato nei minimi dettagli.
Un viaggio tra magia, ribellione e destino
La storia si svolge nel regno decadente di Evaria, un tempo prospero grazie al potere mistico dell’Eternity Tree. Dopo che l’insegnamento della magia è stato bandito, le quattro province sono precipitate nel caos. In questo scenario, i guerrieri Ignus e Teryl vengono inviati in missione dal regno, ignari che la loro impresa li condurrà in una battaglia per la salvezza dell’intero mondo.
La narrazione di Starlight Legacy riprende la struttura dei JRPG anni ’90, con personaggi carismatici, viaggi in terre misteriose e un costante equilibrio tra dramma, avventura e spiritualità. Tuttavia, la libertà concessa al giocatore rompe gli schemi del genere: potrai affrontare le province di Evaria nell’ordine che preferisci, con nemici e boss che si adattano al tuo livello di progresso.
Un gameplay tra tradizione e innovazione
Il titolo punta forte sull’esplorazione libera. Non ci sono caricamenti tra città, dungeon e campi di battaglia, il che rende il viaggio fluido e continuo. La mappa di Evaria si apre come un grande mondo connesso, pieno di segreti, reliquie da recuperare e creature mitiche.
Il sistema di combattimento a turni è un omaggio ai capolavori del passato, ma con un ritmo più moderno. Le animazioni sono fluide, gli effetti visivi raffinati e ogni mossa trasmette la sensazione di una strategia ponderata. La parte più spettacolare arriva però durante le sequenze aeree in 3D, dove i protagonisti solcano i cieli in battaglie cinematiche che collegano le diverse aree del mondo di gioco.
Un mondo 2D che vive e respira
Sul piano estetico, Starlight Legacy è una lettera d’amore alla pixel art classica, arricchita da effetti visivi moderni che danno profondità e dinamismo a ogni scena. I paesaggi spaziano da città sospese nel cielo a foreste cristalline e templi sommersi, con una direzione artistica che riesce a fondere nostalgia e contemporaneità.
Ogni provincia ha una propria identità, con nemici specifici e sfide ambientali uniche. Le ambientazioni non sono solo belle da vedere, ma nascondono spesso passaggi segreti, ricompense e boss opzionali.
Cosa rende Starlight Legacy un titolo da tenere d’occhio
L’idea di base è semplice: riportare la magia dei JRPG classici a un pubblico moderno, senza rinunciare alla libertà e al ritmo dei giochi attuali. È una formula che ha già conquistato la community su PC e che ora, con l’arrivo su console, promette di ampliare il suo pubblico.
La possibilità di affrontare la storia in modo non lineare, la difficoltà dinamica e la combinazione di 2D e 3D rendono Starlight Legacy una produzione interessante anche per chi non è cresciuto con Final Fantasy VI o Chrono Trigger.
Caratteristiche principali
- Restaurare l’Eternity Tree trovando le reliquie perdute di Evaria.
- Esplorazione libera: scegli tu l’ordine delle province.
- Combattimenti a turni ispirati ai classici JRPG.
- Transizioni senza caricamenti tra città, dungeon e campi.
- Grafica pixel art con effetti moderni e animazioni fluide.
- Sequenze di volo in 3D che collegano le varie aree del mondo.
Dove giocarlo e come saperne di più
Starlight Legacy è disponibile ora in edizione fisica per Nintendo Switch e PlayStation 5, mentre la versione PC è già presente su Steam.
Per chi vuole immergersi subito nel mondo di Evaria, è disponibile il trailer ufficiale su YouTube.
Tutti gli asset multimediali, insieme al materiale stampa e ai contatti per i codici review, si trovano sul sito di Funbox Media.
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