Gli sviluppatori indipendenti di Lost Lighthouse Games hanno svelato The Day I Will Die, un thriller psicologico in prima persona che riporta il giocatore nei paesaggi malinconici dell’horror anni ’70 e ’80. Il gioco promette un mix di azione, introspezione e nostalgia, dove i ricordi dell’infanzia si trasformano in incubi palpabili.
Il trailer ufficiale mostra foreste immerse nella nebbia e suoni lontani che sembrano provenire da un altro tempo. Non è solo un horror, ma un viaggio emotivo attraverso i frammenti della memoria e le leggende che ci hanno cresciuti.
Un thriller in prima persona tra nebbia e ricordi
In The Day I Will Die, ti ritrovi in una valle remota coperta da una nebbia così densa da cancellare i contorni del mondo. Non sai come ci sei arrivato, ma i luoghi sembrano familiari: il ponte di pietra, il campo estivo, il sentiero tra gli alberi. Ogni angolo risveglia immagini del passato, ma anche presenze che non appartengono più al presente.
La nebbia diventa il confine tra realtà e memoria. Ogni passo è un frammento recuperato, un pezzo di te stesso che riaffiora. Il gioco trasforma l’esplorazione in una lenta discesa nella coscienza, dove il tempo non segue più le regole e le stagioni si confondono.
Creature nate dalle leggende dell’infanzia

La vera forza del gioco sta nella sua idea: le creature che incontri non provengono da un universo esterno, ma dai racconti che ascoltavi da bambino. Mostri nati attorno al fuoco, eroi immaginari e figure mitiche prendono forma nella valle e ti costringono ad affrontarli.
Ogni incontro diventa uno scontro tra ciò che eri e ciò che sei diventato. The Day I Will Die gioca con la nostalgia, ma la piega verso l’orrore. La paura non nasce da ciò che non conosci, ma da ciò che riconosci troppo bene.
Combattimenti dinamici e riflessione personale
Il gameplay alterna fasi d’azione a momenti più lenti e riflessivi. I combattimenti sono dinamici, con un arsenale di armi che va dalle più tradizionali a quelle più improvvisate. Tuttavia, ogni scontro ha un peso emotivo: dietro ogni nemico si nasconde un frammento della tua infanzia.
Non è solo una lotta per sopravvivere, ma un tentativo di riconciliare chi eri con chi sei ora. La valle diventa un luogo simbolico, dove il giocatore impara che crescere significa anche perdere parti di sé.
Atmosfera da film horror anni ’80
Lost Lighthouse Games si ispira apertamente al cinema di Carpenter e Cronenberg. L’atmosfera è densa, malinconica, e la direzione artistica punta tutto su luci soffuse, scenari avvolti nella foschia e colori desaturati. Ogni inquadratura sembra un fermo immagine di un film perduto, uno di quelli che guardavi da piccolo di nascosto.
La colonna sonora amplifica la tensione con suoni sintetici e rumori ambientali che si mescolano ai ricordi. Non c’è bisogno di effetti eccessivi: basta il silenzio, un passo nell’erba, o una voce familiare che ritorna dopo decenni.
Un debutto promettente per Lost Lighthouse Games

Con The Day I Will Die, il piccolo studio punta a un horror che non spaventa solo, ma fa pensare. È una lettera d’amore ai giochi narrativi e al cinema vintage, ma anche una riflessione sul tempo e sulla perdita.
I giocatori più attenti troveranno riferimenti culturali all’immaginario collettivo di fine anni ’70, alle estati nei campeggi, ai fumetti e ai film VHS che hanno formato un’intera generazione.
Lost Lighthouse Games si presenta così come una delle realtà indie più interessanti da seguire, capace di fondere suggestioni cinematografiche e temi universali. The Day I Will Die non è solo un debutto, ma un invito a guardare dietro la nebbia per capire cosa resta di noi dopo che i sogni si sono spenti.
Dove e quando arriverà
Il gioco è in sviluppo per PC e console di nuova generazione. Il trailer pubblicato su YouTube mostra un mix di ambienti naturali e scenari distorti, dove il tempo sembra ripetersi all’infinito. L’uscita è prevista per il 2026, e il progetto rappresenta una delle scommesse più affascinanti del panorama indie europeo.
Per aggiornamenti su The Day I Will Die e tutti i giochi in arrivo, seguici su Instagram.