Cambio importante ai vertici di Remedy Entertainment. Lo studio finlandese ha annunciato che Tero Virtala, amministratore delegato dal 2016, ha lasciato il proprio incarico con effetto immediato. La decisione è arrivata attraverso un comunicato ufficiale diffuso il 22 ottobre 2025, in cui l’azienda parla di una separazione concordata con il consiglio di amministrazione.
Il cambio di guida avviene in un periodo difficile per Remedy, che solo due settimane fa aveva emesso un profit warning legato alle vendite inferiori alle aspettative di FBC: Firebreak, il suo progetto multiplayer ambientato nell’universo di Control.
Un cambio ai vertici legato al flop di Firebreak
A guidare temporaneamente la società sarà Markus Mäki, co-fondatore di Remedy e presidente del consiglio di amministrazione, che assume il ruolo di CEO ad interim. Mäki ha ringraziato Virtala per il contributo dato negli ultimi nove anni e ha assicurato continuità nei progetti in corso.
Le dimissioni arrivano in un contesto di difficoltà economiche: FBC: Firebreak ha attirato un buon numero di giocatori al lancio, anche grazie alla distribuzione su PlayStation Plus e Xbox Game Pass, ma le vendite effettive sono state deludenti.
In seguito, Remedy ha rivisto le previsioni finanziarie annuali, passando da “utile operativo positivo” a perdita operativa per l’anno fiscale 2025. La cifra esatta non è stata comunicata, ma il mercato ha reagito con preoccupazione, costringendo il consiglio a riconsiderare la struttura manageriale.
Come cambia la strategia di Remedy dopo l’uscita di Virtala
Il periodo di transizione vedrà Virtala collaborare con Mäki per completare il passaggio di consegne. Remedy ha dichiarato che l’obiettivo è garantire stabilità e proseguire lo sviluppo dei progetti già annunciati.
Nonostante il flop commerciale di Firebreak, lo studio non intende abbandonare il progetto, ma rilanciarlo con due aggiornamenti gratuiti: il primo previsto per novembre 2025, il secondo per marzo 2026. Questi update introdurranno nuove missioni, armi e un sistema di progressione migliorato.
La società ha confermato che il titolo continuerà a far parte dell’universo narrativo condiviso con Control e Alan Wake, mantenendo viva la linea creativa che da anni caratterizza le produzioni Remedy.
Nove anni di gestione Virtala
Entrato in azienda nel 2016 dopo l’esperienza in RedLynx (poi acquisita da Ubisoft), Virtala ha guidato Remedy attraverso la sua espansione internazionale e la quotazione al Nasdaq Helsinki.
Sotto la sua direzione sono arrivati Control, Alan Wake Remastered e Alan Wake 2, titoli che hanno rafforzato la reputazione dello studio nel settore dei giochi narrativi. La gestione Virtala ha portato alla creazione di un modello ibrido tra sviluppo e autopubblicazione, pensato per dare maggiore indipendenza economica alla compagnia.
Le sue dimissioni segnano quindi la fine di un ciclo e l’inizio di una nuova fase, in cui Remedy dovrà bilanciare ambizione creativa e sostenibilità finanziaria.
Un mercato difficile per i live service
FBC: Firebreak rappresenta il primo esperimento multiplayer dello studio, ma le difficoltà incontrate confermano quanto il modello live service sia complesso anche per team affermati. L’esempio di Remedy si aggiunge a quello di altre realtà europee che hanno dovuto rivedere la propria strategia dopo risultati inferiori alle aspettative.
Il pubblico ha accolto positivamente la solidità tecnica e l’ambientazione collegata a Control, ma ha criticato la progressione e la mancanza di contenuti post-lancio. Remedy ha riconosciuto le criticità e ha promesso un miglioramento sostanziale del bilanciamento nelle prossime versioni.
Cosa aspettarsi nei prossimi mesi
Secondo le comunicazioni ufficiali, la priorità dello studio è completare i progetti in corso e riconquistare la fiducia degli investitori. Oltre a Firebreak, Remedy continuerà a espandere i propri franchise esistenti e a sviluppare nuovi titoli interni.
La gestione Mäki punta a mantenere un ritmo produttivo costante e a garantire una ripresa economica nel medio termine. L’obiettivo dichiarato è tornare all’utile operativo entro il 2026, pur preservando la qualità narrativa che ha reso celebre lo studio.
FAQ
Chi è Markus Mäki?
È il co-fondatore di Remedy Entertainment e il nuovo CEO ad interim, in attesa della nomina di un successore definitivo.
Perché Tero Virtala si è dimesso?
La decisione è stata presa di comune accordo con il consiglio di amministrazione, dopo i risultati economici inferiori alle aspettative.
Cosa succede a FBC: Firebreak?
Il gioco continuerà a ricevere aggiornamenti, con due update principali già pianificati tra fine 2025 e inizio 2026.
Remedy continuerà a lavorare su Alan Wake e Control?
Sì, lo studio ha confermato che entrambi i franchise restano centrali nella sua strategia futura.
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