Il nuovo trailer di Code Vein II ha mostrato luoghi inediti che ampliano l’universo oscuro del gioco. Ogni area svela frammenti della trama e introduce nuovi legami tra umani e redivivi, collegandosi ai personaggi Josée e Holly.
Il titolo, sviluppato da Bandai Namco Entertainment, arriverà su PS5, Xbox Series X|S e PC.
Luoghi principali del trailer
Isola della MagMell
Un’isola remota ai confini del mondo. In passato ospitava una struttura della Società dei simulacri, dove si studiavano i resti della civiltà perduta. Oggi è diventata la base dell’organizzazione MagMell, che protegge umani e redivivi dalla minaccia della Rinascita.
Qui il protagonista si risveglia dopo aver perso la vita in missione. L’isola segna l’inizio della storia e il simbolo della rinascita del mondo stesso.
La Città sommersa
La Città sommersa rappresenta uno dei luoghi più inquietanti del trailer. L’inquinamento e le ripetute Rinascite hanno trasformato l’area in un territorio infestato da orrori. È ormai inabitabile per gli umani e mostra le conseguenze della corruzione ambientale. Questa location servirà come punto chiave per scoprire la portata della catastrofe globale.

Avamposto di Josée
Un’enorme città sprofondata, trasformata in rifugio dai pochi sopravvissuti. L’Avamposto di Josée incarna la resilienza umana in un mondo distrutto. Josée guida i superstiti con forza e determinazione, facendo del suo avamposto un simbolo di speranza. È probabile che qui si sviluppino missioni legate alla sopravvivenza e al recupero di risorse.
La Foresta della non-morte
Un tempo rigogliosa, ora pervasa da spettri e redivivi. La Foresta della non-morte era la sede dell’infermeria della famiglia Asturias. Dopo la scomparsa di Holly, il luogo è diventato un territorio maledetto. Gli alberi secchi e l’atmosfera desolata riflettono il dolore lasciato dalla Rinascita. È una delle aree più pericolose mostrate finora.
Infermeria di Holly

L’Infermeria di Holly era gestita dalla famiglia Asturias, nota per le sue capacità curative uniche. Questi poteri, in grado di guarire i redivivi, logoravano però chi li utilizzava. L’infermeria rappresenta un luogo di memoria e sacrificio, legato al tema della salvezza e del prezzo da pagare per essa.
Dove si inseriscono Josée e Holly nella trama
Josée e Holly sono due figure centrali del nuovo capitolo. Josée guida i sopravvissuti nell’Avamposto che porta il suo nome, mentre Holly incarna la speranza spezzata della Foresta della non-morte. Entrambe rappresentano due lati opposti della Rinascita: la forza di chi resiste e la fragilità di chi si consuma per salvare gli altri.
Il trailer lascia intuire che i loro destini saranno strettamente legati al percorso del protagonista e alle origini della MagMell.
Un ritorno tra dolore e redenzione
Con queste ambientazioni, Code Vein II costruisce un mondo più drammatico e narrativamente ricco rispetto al primo capitolo. Ogni luogo racconta una storia di perdita e rinascita, spingendo il giocatore a esplorare per scoprire come l’umanità lotta per sopravvivere dopo la catastrofe.
Il trailer non rivela ancora tutto, ma mostra un titolo che punta a unire emozione, atmosfera e lore in un equilibrio maturo.
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