Vedi sangue ma il nemico non muore? Non è solo sfortuna. Battlefield 6 sta affrontando un serio problema di registrazione dei colpi (hit registration) che sta facendo impazzire migliaia di giocatori.
Il principale game designer di DICE, Florian Le Bihan, ha confermato su X che il bug esiste e che il team è già al lavoro per risolverlo.
La conferma di DICE e la richiesta di aiuto ai giocatori
Le Bihan ha chiesto alla community di segnalare i casi in cui i colpi vengono visualmente messi a segno ma non causano danno. I feedback sono fondamentali per capire quali armi e accessori siano coinvolti.
DICE sta raccogliendo dati da Reddit e dai forum ufficiali per accelerare la correzione, promettendo una patch nelle prossime settimane.
Come funziona la hit registration
La hit registration è il sistema che determina se un proiettile colpisce un bersaglio. In Battlefield 6 il client del giocatore può mostrare un impatto visivo, come gli schizzi di sangue, anche se il server non lo registra come danno.
Questo succede per colpa del desync, cioè una mancanza di sincronizzazione tra il tuo gioco e il server. Il risultato? Tu credi di aver centrato il colpo perfetto, ma per il server non è successo.
Le armi più colpite dal bug
Secondo le segnalazioni, il problema è più frequente con armi automatiche come il G36, i fucili DMR e alcuni fucili d’assalto con alta cadenza di fuoco.
Altri giocatori hanno notato che i colpi mancati diventano più frequenti nei match con ping elevato o server instabili, segno che il problema non è legato alla mira ma al netcode.
Cosa puoi fare nel frattempo
Fino all’arrivo della patch, ci sono alcuni accorgimenti utili:
- Gioca su server europei con ping sotto i 100 ms.
- Evita partite cross-play se noti ritardi nei colpi.
- Sfrutta armi con caricatore ampio, come gli LMG, per compensare eventuali colpi non registrati.
- Riavvia il gioco se la latenza sale improvvisamente.
Molti utenti stanno anche registrando clip per inviarle direttamente a DICE come esempio del bug.
La community tra meme e frustrazione

Nonostante il problema, la community ha reagito con ironia. Su Reddit si moltiplicano post e meme con frasi come “Must be your gaming chair” o “Almeno stavolta non è colpa mia”.
C’è chi scherza, ma anche chi si lamenta di sconfitte ingiuste e sfide impossibili da completare. Alcuni giocatori hanno persino notato differenze nella qualità del gameplay tra la beta e la versione finale, segno che il sistema di rete ha bisogno di un bilanciamento.
Un deja vu per la serie
I veterani di Battlefield non sono sorpresi: problemi simili erano già comparsi in Battlefield 4 e 2042.
Anche in quei casi la causa era legata al netcode, con differenze tra ciò che il giocatore vedeva a schermo e ciò che il server calcolava.
DICE ha però dimostrato di saper reagire rapidamente e migliorare la stabilità con aggiornamenti successivi.
Un contesto complesso per EA
Il bug arriva in un momento particolare per Electronic Arts. Nel settembre 2025 la società è stata privatizzata e ceduta per circa 47 miliardi di euro a un consorzio guidato dal fondo sovrano saudita PIF e da Affinity Partners, la società di Jared Kushner.
La notizia ha generato polemiche per i legami con regimi accusati di violazioni dei diritti umani, ma finora non ha influenzato direttamente i piani di sviluppo di DICE.
Quando arriverà la patch
Le Bihan ha confermato che il fix è già in lavorazione e che il team sta testando diverse soluzioni interne. L’obiettivo è garantire una registrazione dei colpi più stabile e coerente su tutte le piattaforme, da PC a console.
Considerando i tempi medi di DICE, l’aggiornamento potrebbe essere incluso nel prossimo update di ottobre o novembre 2025.
La hit registration è il difetto più discusso di Battlefield 6, ma la trasparenza del team e il supporto costante della community stanno trasformando il bug in un’occasione di miglioramento.
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