Hotel Galactic è un affascinante gestionale sviluppato da Ancient Forge, un titolo che mescola le caratteristiche di un gestionale con elementi da life-sim e avventura spaziale. Promette un’esperienza unica e rilassante, invitandoci a costruire l’hotel intergalattico dei sogni su un pianeta dimenticato. Noi abbiamo avuto il piacere e l’onore di provarlo nella sua versione early access e in questa recensione ti diremo se merita un posto nella tua libreria di giochi.

Hotel Galactic: l’ultima speranza per l’hotel dell’isola
La trama di Hotel Galactic è tanto semplice quanto affascinante, fungendo da spunto narrativo per la nostra avventura gestionale. Noi non vestiremo i panni di un personaggio fisico nel gioco, bensì di uno spirito guida, giunto sull’isola per aiutare una dinastia di albergatori la cui reputazione è tristemente caduta in rovina. Il nostro obiettivo è riscattare il buon nome della famiglia, e l’unica possibilità di farlo è accettare questo incarico: ricostruire e gestire l’Hotel Galactic.
Ti ritroverai quindi ad aleggiare su questa isola, gestire i personaggi e soprattutto costruire e gestire l’hotel. Il focus principale è la gestione e la creatività, ma l’elemento narrativo è presente attraverso gli obiettivi, le interazioni con il personale e le richieste speciali degli ospiti alieni. La storia, pur non essendo centrale come in un RPG puro, procede man mano che completerai gli obiettivi e migliorerai sempre di più il tuo hotel.
Quest per quanto riguarda la modalità storia, dove tutto sarà abbastanza guidato da una serie di obiettivi e dalla trama che si dispiegherà man mano davanti a te. L’unico difetto? Il tutto risulta fin troppo lento. A ogni modo se preferisci un’avventura completamente libera dove potrai dare libero sfogo alla creatività senza dover rendere conto a niente e nessuno, beh, allora potrai sfruttare la modalità sandbox!

Un gameplay ricco di sfaccettature
Il cuore pulsante di Hotel Galactic risiede nel suo gameplay stratificato dove le azioni e gli aspetti da gestire sono numerosi, ma allo stesso tempo viene lasciata la giusta quantità di libertà creativa al giocatore.
Innanzitutto, all’inizio della tua avventura, dovrai rimettere in sesto il tuo hotel: pulire dalle ragnatele e dalla polvere, aggiustare vecchi mobili, buttare la spazzatura. Avrai bisogno di utensili e anche di tanti materiali, per poter ricostruire il porto aereo e poter accogliere i visitatori, ma soprattutto per poter realizzare delle stanze e arredarle in maniera accogliente. Dovrai costruire una sala da pranzo e occuparti di cucinare prelibatezze ai tuoi ospiti, fornendo un menù variegato e raccogliendo gli ordini.
Ogni elemento (mobili, decorazioni, pavimenti) non è solo estetico, ma influisce sul comfort e sull’umore degli ospiti alieni, che hanno esigenze e preferenze molto diverse tra loro: non tutte le specie aliene sono uguali, e alcune odiano o amano feature specifiche dell’hotel. Ogni ospite ha un timer di check-out, il che aumenta la pressione per soddisfare le loro richieste in tempo.
Per realizzare le modifiche all’edificio avrai a disposizione il classico menù di “costruzione”, con i tool del caso sull’interfaccia. Mentre per realizzare oggettistica e arredamento potrai servirti del tavolo di crafting dove sbloccherai sempre più progetti per nuovi oggetti interessanti.

Hotel Galactic ci chiede di micro-gestire il benessere sia degli ospiti che del nostro personale. Ogni ospite è un’entità unica, con la sua specie aliena, i suoi bisogni (dal cibo specifico al tipo di musica) e, cosa più importante, un proprio livello di pazienza. Dovremo assicurare che le camere siano pulite, che il cibo sia di loro gradimento e che non ci siano rumori molesti. Il fallimento in queste attenzioni porta a lamentele salate, mentre il successo si traduce in recensioni positive e, ovviamente, più denaro per espandere l’hotel e sbloccare upgrade. Dovremo anche fare attenzione agli eventi casuali (come gli ospiti che si ammalano o un problema idraulico) che mettono alla prova la nostra capacità di reazione.
Un elemento distintivo è la cura del personale. Assumere chef alieni, meccanici o addetti alle pulizie significa anche gestire le loro relazioni, i loro break e i loro bisogni. Un membro dello staff felice è un lavoratore efficiente.
Infine, il sistema di crafting e progressione di Hotel Galactic è ben integrato. Per costruire nuove stanze e comfort migliori dovremo esplorare il pianeta circostante alla ricerca di risorse rare e uniche, introducendo un elemento di avventura e scoperta che interrompe piacevolmente la routine gestionale. Queste risorse sono necessarie per il laboratorio di crafting per creare lussuosi upgrade. Man mano che l’hotel cresce e la reputazione migliora, sbloccheremo nuove tecnologie, nuove specie di ospiti con esigenze ancora più complesse e, in definitiva, sfide sempre più appaganti. Dovrai poi occuparti anche di piantare semini e far crescere tutto ciò che potrà servirti in cucina e non solo.
Ma come gestire tutti questi aspetti e questi task da portare a termine? Ogni personaggio avrà la sua mansione, eventuali utensili che potranno servirgli e in caso di necessità potrai anche impostare una priorità elevata per determinati task che necessitano di essere portati a termine in tempi brevi.

Un comparto tecnico ben realizzato e unico!
Per quanto riguarda il comparto tecnico, Hotel Galactic brilla per la sua direzione artistica, che lo rende unico. La grafica è cartoonesca e curatissima, con animazioni fluide che danno vita al colorato cast di personaggi e all’ambiente. Sembra di trovarsi all’interno di un film di animazione dello studio Ghibli, anche per via dell’uso dei colori e delle luci.
Per quanto riguarda l’ottimizzazione, il titolo si è dimostrato solido e leggero. Gira senza problemi anche su computer meno recenti, il che è sempre un punto a favore per un indie di questo tipo.
La colonna sonora è perfetta per il titolo. Le musiche sono rilassanti e suggestive, creando un’atmosfera perfetta per il relax. Il sound design è efficace, con i suoni ambientali e le voci degli alieni che contribuiscono a immergerci nell’esperienza.
L’unico piccolo difetto da segnalare, che non ha comunque intaccato in modo significativo la nostra prova, è la presenza di qualche piccolo bug. Trattandosi di un gioco indie in early access, sono difetti perdonabili che non compromettono il gameplay e che probabilmente verranno risolti con patch future.