Project Motor Racing è arrivato al Tokyo Game Show con un messaggio forte e chiaro: niente pass, niente costi aggiuntivi, niente abbonamenti obbligatori. Il nuovo simulatore firmato Straight4 Studios e pubblicato da GIANTS Software propone un multiplayer accessibile e completo dal primo giorno, un approccio che contrasta con la direzione presa da gran parte dell’industria.
Un TGS dal sapore diverso
All’evento giapponese i visitatori hanno potuto provare in anteprima il gioco e scoprire il suo ecosistema online. La promessa è semplice: compra il titolo e puoi correre subito. Non servono sottoscrizioni o piani premium. Una scelta che colpisce perché arriva in un periodo in cui quasi ogni gioco online spinge su pass stagionali, abbonamenti aggiuntivi o microtransazioni legate al multiplayer.
Il contesto: un’industria a pagamento
Oggi giocare online significa quasi sempre passare da un paywall. Che sia PlayStation Plus, Xbox Game Pass Core o un battle pass interno, il risultato è lo stesso: per accedere al cuore competitivo serve pagare più del prezzo del gioco. È diventata la norma, tanto che molti giocatori la danno per scontata. Project Motor Racing rompe questo schema e si presenta come un titolo che offre l’intero pacchetto online senza ticket di ingresso extra.

La scelta di Straight4 Studios
“Nessun pass. Nessun costo. Nessun abbonamento”, ha dichiarato Ian Bell, CEO dello studio. Non è solo una frase a effetto: dietro c’è la volontà di attrarre i giocatori con un sistema meritocratico. Carriera single player in stile sopravvivenza, ma anche campionati cross-play, gare social, lobby personalizzate e un ranking online basato su licenze e valutazioni da 0 a 100. Tutto incluso.
Cosa significa per i giocatori
Il vantaggio principale è l’accessibilità. Chi compra Project Motor Racing sa di poter sfruttare l’intera offerta online senza ulteriori spese. Questo abbassa le barriere d’ingresso, permette a più giocatori di unirsi alla community e aumenta le possibilità di gare sempre piene e competitive. È un modello che mette al centro il divertimento e la competizione, non il portafoglio.

Un segnale all’industria
La scelta di Straight4 Studios è anche un messaggio agli altri publisher: si può costruire un ecosistema multiplayer sostenibile senza frammentare la community dietro abbonamenti e pass. Non è detto che tutti seguiranno questa strada, ma l’esperimento di Project Motor Racing potrebbe riaprire il dibattito su come finanziare i giochi online e su quanto i giocatori siano disposti ad accettare costi extra come standard.
Uno sguardo al futuro
Project Motor Racing uscirà il 25 novembre 2025 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Non sarà soltanto un nuovo simulatore di corse, ma un banco di prova per capire se un modello “no subscription” può funzionare su larga scala. Se avrà successo, altri studi potrebbero sentirsi spinti a rivedere le loro politiche e restituire più libertà ai giocatori.
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