Dambuster Studios ha ufficializzato lo sviluppo di Dead Island 3 con un teaser pubblicato su Steam e sui social. L’annuncio è arrivato in occasione del 14° anniversario della serie e per celebrare i 20 milioni di giocatori che hanno provato Dead Island 2.

Dead Island 3 – Nuovo capitolo in arrivo
L’immagine diffusa mostra Jacob, uno degli Slayer introdotti nel capitolo precedente, mentre lascia Los Angeles, ribattezzata “Hell-A”. La frase a corredo del teaser, “Quando non c’è più posto all’Inferno-A”, suggerisce chiaramente che la nuova avventura sarà ambientata in una location differente.
Un dettaglio ha catturato subito l’attenzione dei fan: la valigia di Jacob, ricoperta di adesivi che richiamano Banoi (isola del primo gioco), Los Angeles e possibili nuove destinazioni come Irlanda, Roma e Australia. Non è chiaro se si tratti di veri indizi sull’ambientazione o semplici depistaggi, ma il messaggio principale è evidente: Dead Island 3 non resterà confinato a Los Angeles.
L’ambientazione desertica dell’immagine ha spinto molti a ipotizzare Las Vegas come possibile scenario. Altri ritengono che il team stia ancora valutando diverse opzioni e voglia misurare la reazione del pubblico prima di confermare una direzione precisa. In ogni caso, il prossimo capitolo sembra intenzionato a proporre un contesto completamente nuovo.

Il successo di Dead Island 2, uscito nell’aprile 2023 dopo un decennio di sviluppo travagliato, ha consolidato il marchio. Nonostante i rinvii e i cambi di studio, il gioco ha ricevuto recensioni positive grazie al combat system viscerale e al tono ironico, oltre a un buon supporto post-lancio con i DLC Haus e SoLA. Proprio questa solidità consente a Dambuster di guardare avanti con maggiore sicurezza.
Secondo diversi osservatori, Dead Island 3 potrebbe già trovarsi in una fase avanzata di produzione. Un reveal trailer è atteso tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, con i The Game Awards come palco naturale per un annuncio di rilievo. Per il momento, non ci sono informazioni ufficiali sulla trama o sulle novità di gameplay, ma la presenza di Jacob nel teaser fa pensare a una continuità diretta con gli eventi lasciati in sospeso dal capitolo precedente.
Il messaggio condiviso da Dambuster è chiaro: “L’epidemia è tutt’altro che finita”. Un segnale che conferma la volontà dello studio di portare la saga verso una nuova fase, questa volta con un percorso di sviluppo più lineare e senza i ritardi che hanno segnato il predecessore.