Warhammer 40,000: Speed Freeks è capitato in questi giorni tra le nostre mani, e dopo averlo provato per diverso tempo, lanciandoci in tutte le modalità che il titolo può offrire, siamo pronti a condividere con te il nostro parere.

Warhammer 40,000: Speed Freeks, l’adrenalina non manca!
Se scegli questo titolo, senza dubbio lo fai per il suo gameplay frenetico e avvincente, che fonde in modo impeccabile corse e combattimenti veicolari. Risulta davvero semplice riassumere in breve cosa ti aspetta una volta avviato il titolo: ti metterai subito al volante di veicoli Ork, noti come “Speed Freeks”, e ti lancerai in battaglie PvP dove l’obiettivo cambia a seconda della modalità. Un punto a favore è sicuramente la fluidità della guida, indipendentemente dal veicolo scelto, che contribuisce a rendere ogni scontro dinamico e reattivo. Si è senza dubbio lavorato tanto sullo stile di guida, adattandolo alle diverse classi di veicoli scelte, permettendoti di dare vita a manovre spericolate e senza senso alcuno!
Il gioco offre due modalità principali: Kill Konvoy e Deff Rally. La prima è una sorta di “scorta e distruzione”, dove devi proteggere il tuo gigantesco “Stompa” mentre cerchi di annientare quello nemico. Si tratta di una modalità abbastanza ambigua: a tratti può risultare pesante da digerire, in quanto i giocatori si concentreranno tutti sullo “Stompa” da proteggere, rendendo davvero difficile avvicinarsi, però è forse quella più divertente, perché ti permette di vivere appieno il gioco, trovandoti spesso costretto a cambiare approccio e farti strada tra gli avversari.

Deff Rally, invece, è una corsa caotica per la conquista di punti, dove il combattimento è tanto importante quanto la velocità. Potrai decidere se dedicarti al puro combattimento, oppure eseguire delle corse per tentare di far guadagnare alla tua squadra più punti.
Entrambe le modalità sono coinvolgenti, sebbene Deff Rally possa risultare inizialmente fin troppo caotico e troppo poco intuitivo a causa della sua natura estremamente concitata. L’unico vero neo del gameplay è l’assenza di tutorial interni alle modalità: vi sarà un tutorial iniziale generico, sinceramente poco utile. E quindi dovrai tentare di capire il gioco sulla pelle, semplicemente giocandoci.

Tanta personalizzazione!
Due parole vanno assolutamente spese sulla personalizzazione. Ogni singolo veicolo è completamente personalizzabile. Si possono cambiare i pneumatici, aggiungere accessori e persino cambiare la vernice. Questo vale per ogni singola classe del gioco e si tratta di un aspetto molto curato del titolo. Peccato però che non tutto è accessibile al giocatore e vi sono anche dei pass opzionali per ottenere accessori extra.
Le classi sono l’anima del gioco!
In Warhammer 40,000: Speed Freeks ci sono al momento 9 veicoli tutti da scoprire, ognuno con abilità e dinamiche particolari. Per fare un esempio: i tank sono veicoli molto lenti, ma con moltissima vita e un set di skill che si concentra sul fare piazza pulita. Mentre veicoli come il Shokkjump Dragsta (che non è uno scioglilingua o un incantesimo strano) si concentrano più sulla velocità prediligendo un combattimento da dietro le quinte e a lunghe distanze.
Ovviamente all’inizio non tutto sarà sbloccato, ma non scoraggiarti, dopo circa 5 ore di gioco, potrai già avere tutto. In generale le abilità sono ben bilanciate e non danno l’idea di essere tutte uguali. Anche se manca quel fattore “wow” che servirebbe per rendere ogni veicolo unico rispetto agli altri.

Purtroppo, i player online già scarseggiano: attualmente per esempio, in Europa è già difficile trovare solamente due server, spesso con pochi giocatori al loro interno (5-10 giocatore). Andando a indagare, il picco di player più alto nelle ultime 48h è di circa 40. Quindi tieni conto che l’affluenza di persone è quello che è, ed essendo un gioco online multiplayer, una volta che saranno vuoti i server, difficilmente riuscirai a godertelo.