ùSviluppato da SHIFT UP Corporation e pubblicato da PlayStation, Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE è il secondo DLC ufficiale di Stellar Blade. Trattasi di un “more of the same” che punta però a celebrare l’altra opera appartenente a Shift Up che va, di fatto, a dar il nome al contenuto stesso. Noi siamo tornati a vestire i panni di Eve su PlayStation 5 e questa è la nostra recensione. Pronto a scoprire i nuovi contenuti aggiuntivi di una delle più recenti IP Sony?
Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE non è solo costumi
Stellar Blade non è nuovo a contenuti aggiuntivi a pagamento e, anzi, questo Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE è il secondo dopo Stellar Blade x NierR:Automata di cui ne segue quasi fedelmente i contenuti. Infatti, come per Nier, anche in questo caso lo scopo è molto “estetico”. Si tratta essenzialmente di una scusante per dare nuovi costumi succinti e conseguente fan base extra, ad Eve e ai suoi “cultori”.
Laddove Yoko Taro e il suo Nier avevano un occhio particolare per l’estetica femminile oltre a un’atmosfera di tutto rispetto con conseguente identità che andava, seppur in piccola parte, a giustificare l’esigua mole contenutistica del DLC dedicato, NIKKE potrebbe apparire meno accattivante e coinvolgente per chi non conosce il titolo in questione. Ebbene, GODDESS OF VICTORY: NIKKE è uno sparatutto in terza persona action RPG per mobile sviluppato sempre da Shift Up che dal 2022 in poi ha visto un aumento della propria utenza vertiginoso e quasi costante.

Un titolo che ha fatto guadagnare grosse cifre a Shift Up e che nel tempo si sta sempre più affermando nel panorama dei giochi mobile in termini globali. Tale successo va quindi a ibridarsi con Stellar Blade, altro titolo che proprio di recente, con lo sbarco su Steam (in precedenza era “esclusiva” per console Sony next gen), ha riscontrato un rinnovato successo economico. Insomma unire due grandi successi appartenenti allo stesso team, era solo questione di tempo.
Inoltre, “giocando in casa”, era anche abbastanza scontato aspettarsi una mole extra di contenuti anche in termini ludici. E infatti, Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE non delude del tutto sotto quell’aspetto ma, la sensazione di “spot pubblicitario per Nikke” è palese e si insinua in praticamente ogni elemento del contenuto del DLC ad esclusione dell’unico scontro coerente con Stellar Blade stesso, scontro tra l’altro anche discretamente appagante.

Come Nikke ma in Stellar Blade
In termini prettamente ludici, Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE aggiunge una serie di sfide in quello che è identificabile come “mini gioco”. Si tratta essenzialmente di sessioni da sparatutto in terza persona dove bisogna colpire dei “bersagli”. Il tutto è discretamente adrenalinico e in ottica Nikke, appunto, di cui ne rievoca il gameplay e parte delle atmosfere. Sono presenti, ovviamente, dei boss e soprattutto delle ricompense “inedite” identificabili in una nuova valuta di gioco da investire nel “piatto forte” del DLC.
Quale piatto forte? Ma i costumi, ovviamente. Il set di acconciature, cappelli e soprattutto abiti, per Eve sono tutti ispirati al mondo di Nikke con quello rosa e super aderente che spicca tra tutti per amore del mai troppo velato fan service. Il momento che abbiamo preferito di più è comunque lo scontro contro Scarlet, presa di peso direttamente da Nikke stesso. Tale scontro, oltre a essere perfettamente coerente con l’impianto ludico di Stellar Blade, è anche discretamente impegnativo e appagante.

Se ti stai chiedendo quando è possibile iniziare questa attività parallela la cui trama, neanche a dirlo, non è legata alle vicende principali di Eve e compagni, la risposta è semplice: nelle Terre Desolate e quindi dopo circa 3-5 ore di gioco principale. Quest’ultimo, ovviamente, è necessario per poter usufruire dei contenuti del DLC.
Per quanto riguarda il prezzo, Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE viene venduto al pari del precedente DLC di Nier ossia a dieci euro. Contenutisticamente, in termini ludici, Nikke è leggermente più corposo rispetto a Nier ma quest’ultimo, forte dell’identità dell’opera di Yoko Taro, ha un’impatto estetico maggiore. Rimane essenzialmente un “more of the same” per gli appassionati, un extra pensato esclusivamente per gli appassionati. Se poi ami sia Stellar Blade che Nikke, sarai doppiamente spronato al collezionismo.

Grafica e sonoro
Graficamente parlando, Stellar Blade x GODDESS OF VICTORY: NIKKE è in linea col titolo originale. Non ci sono migliorie di sorta se non un buon rispetto del materiale della serie crossover di turno seppur meno impattante esteticamente. Chiariamoci, i nuovi costumi sono belli e il fan service è servito, ma l’identità di questi è, ancora una volta, meno immediata ed efficace rispetto a quanto proposto con il DLC di Nier.
Il sonoro permane coinvolgente ed efficace con pochi elementi inediti. Confermata la presenza della sempre gradita lingua italiana mentre da segnalare qualche sporadico rallentamento durante le sessioni del nuovo mini gioco ma nulla che possa danneggiare l’esperienza complessiva del DLC.