Unity ha avuto un anno impegnativo in termini di controversie. La più recente è quella che è scaturita dopo le sfortunate parole che il suo CEO ha rivolto agli sviluppatori, infatti ha denigrato tutti coloro che non miravano alla monetizzazione. Ora le cose si sono riappacificate dato che il CEO ha chiesto scusa pubblicamente, ma le controversie non sono ancora finite.
Unity: una peculiare partnership
Di recente si è scoperto che Unity ha firmato un contratto multimilionario con l’esercito americano per sviluppare nuova tecnologia. Ebbene sì, Unity ha siglato un contratto multimilionario con la società statale americana dedicata alla tecnologia militare CACI. Unity definisce ciò a cui stanno lavorando come “la piattaforma 3D in tempo reale per i futuri programmi di progettazione e simulazione dei sistemi di difesa del governo degli Stati Uniti”.
Ricordiamo che CACI è un’azienda statale americana che mira a garantire la sicurezza nazionale sviluppando la sua tecnologia militare, ciò permette loro di difendere le truppe americane e offrire maggior sicurezza a tutti i cittadini statunitensi. Ma non è tutto rose e fiori, dato che ci sono lavoratori di Unity che non sono d’accordo su come la società stia gestendo questi accordi con vari governi mondiali.
Alcuni dipendenti non sapevano neanche dell’esistenza di trattative con i governi, infatti molti di essi sono venuti a saperlo solo ad accordo ultimato. Di recente la compagnia ha siglato varie partnership, le ultime di cui siamo a conoscenza sono quella con Microsoft (per creare esperienze 3D con Azure) e quella con grandi aziende cinesi (per creare un dipartimento asiatico sul territorio). Per altre notizie legate alla compagnia clicca qui.
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