Il mercato videoludico è immenso ed ognuno può trovare un titolo che faccia al caso proprio, ovviamente bisogna cercare dato che i titoli maggiormente pubblicizzati sono quelli che seguono il trend attuale dell’industria. In passato abbiamo visto varie mode come i platform negli anni ’80, gli FPS “classici” nei ’90, gli strategici in tempo reale nei primi anni del 2000, gli FPS tattici a metà degli anni 2000, i moba tra il 2010 ed il 2017, ed i battleroyale nell’attualità. Ovviamente ci sono ancora tanti appassionati che sono legati alla tipologia di gioco con la quale sono cresciuti, ma questi potrebbero avere delle difficoltà al momento di cercare un gioco del loro genere preferito.
Gli FPS classici (come Heretic o Wolfenstein) sono ormai delle vere e proprie perle rare, molto difficili da trovare soprattutto se si vuole un minimo di qualità, questo per il fatto che nessuna delle grandi software house produce più titoli di questo genere. Ma in nostro soccorso ci sono vari studi indie che a volte ci stupiscono con proposte di ottima fattura. Questo è il caso di Project warlock II, un titolo in accesso anticipato sviluppato da Buckshot Software e distribuito dalla Retrovibe, il quale punta a riempire questo vuoto presente nel mercato con il suo stile retrò ma sempre fresco.
Project Warlock II: Tra incantesimi e demoni
Project Warlock II continua subito dopo gli eventi svolti nel primo gioco (Project Warlock). Nel titolo impersoneremo ben 3 personaggi ovvero: Palmer, Urd e Kirsten, ognuno ha le proprie abilità, vantaggi/svantaggi, armi uniche, abilità magiche e motivi personali per affrontare il loro vecchio maestro Warlock, liberando così il mondo dal male lo sta plagiando in tutte le epoche e luoghi.
Nel gioco dovrai farti strada attraverso 3 campagne distinte, le quali si differenzieranno sia per le ambientazioni che per mostri e demoni che troverai; al momento vi è solo parte della campagna di Palmer (dato che il gioco è in accesso anticipato), ma ciò è sufficiente per farci capire la direzione creativa presa dalla software house.
Project Warlock II: Una carneficina retrò
I livelli che affronteremo con Palmer (6 in totale) sono veramente unici, frenetici e cruenti! Ogni livello del titolo sarà incredibilmente grande rispetto a quelli del primo gioco (fino a ben 10 volte), a tratti questi possono sembrare labirintici ma in realtà sono sapientemente collegati da porte o scale segrete. L’evoluzione dei livelli non è legata solo alla grandezza di essi, infatti ora abbiamo strutture, nemici e meccaniche che sfruttano a pieno la verticalità e la tridimensionalità multipiano delle mappe.
Puoi approcciare in vari modi i livelli presenti in Project Warlock II, se desideri puoi andare dritto al sodo o completarli cercando tutti i segreti all’interno di essi, infatti questi non sono meramente utili per completare il gioco al 100%, dato che molti dei segreti danno vari vantaggi al giocatore come: l’accesso a nuove armi, a nuovi incantesimi, a pagine del bestiario (che rivelano le debolezze dei mostri) e la possibilità di migliorare le armi avranno tutte un prezzo da pagare, dato che completare al 100% un livello può richiedere in alcuni casi più di un’ora.
Le varie mappe presenti in Project Warlock II sono plagiate da ogni tipo essere maligno, dai demoni fino ai classici scheletri, ogni mostro infernale sarà un pericolo mortale sia in difficoltà normale che soprattutto in difficoltà alta, perciò dovrai usare bene le tue armi ed abilità per far fronte a questi abomini del male. Ma non avrai nulla da temere dato che avrai una vasta gamma di artefatti morati come: fucili, mitragliatrici, fucili da cecchino, lanciagranate, motoseghe, spade, bastoni e cannoni, questi sono solo alcune delle armi disponibili solo per Palmer.
Come se non bastasse potrai potenziare questi strumenti di distruzione scegliendo tra due possibili approcci ovvero: quello tecnologico (più incentrato sulla precisione) o quello magico/grezzo (più incentrato sul danno bruto), grazie a questi potenziamenti aumenta a più di 20 il numero di armi per ogni personaggio.
Se tutto ciò non ti bastasse potrai aggregare potenza al tuo arsenale tramite la magia, infatti Palmer ha ben 3 incantesimi a disposizione e sono: le replica (con la quale puoi creare una copia dell’arma usata nella seconda mano), la criocinesi (con la quale puoi blocca vari nemici in area) e la pirocinesi (che ti dà accesso ad un potente un getto di fiamme mortali). Ognuna di queste magie ha un proprio cooldown che potrà accorciato tramite il raccoglimento di orb relazionati alla magia in questione.
Ovviamente tutte queste armi devono essere usate contro le forze del male, che in questo caso sono composte da: implacabili orde di ghoul, imp assetati di sangue, arpie fameliche, cavalieri demoniaci, cyber demoni (con lanciarazzi), teste e blob volanti, scheletri e grandi demoni animaloidi, questi sono solo alcuni dei mostri che dovrai affrontare nella tua crociata contro il male.
La maggior parte dei mostri ha una o più varianti che si comportano o hanno armi diverse, ciò rende l’esperienza sempre fresca e adrenalinica dato che non sai mai cosa ti troverai di fronte. Il vero punto forte del titolo sono senz’altro i potenti e colossali boss, infatti ogni livello avrà un boss il quale sarà obbligatorio per il proseguimento d’avventura, ognuno di essi ha abilità, punti di forza e strategie uniche che insieme all’intelligenza artificiale li rende avversari complessi ma gratificanti.
Valutazione finale
Project Warlock II è una sicuramente una evoluzione del suo capitolo precedente, dato che la bellissima grafia retro è ora più raffinata e chiara. Il suo stile grafico unisce il 3D delle mappe con magnifici sprite 2D, dando sensazioni simili a quelle di vecchie glorie degli FPS come Heretic o Duke Nukem, ma con quel tocco di modernità che rende il tutto fresco ed accattivante. Ovviamente data la “semplicità” della grafica il titolo può essere giocato senza problemi da quasi ogni pc, aprendo così le porte ad un gran numero di giocatori.
Il comparto sonoro di Project Warlock II è degno di nota, dato che ogni arma, magia e nemico è chiaramente riconoscibile e localizzabile nello spazio di gioco. La colonna sonora del titolo è perfetta dato che pur essendo sempre heavy metal questa si adatta ad ogni situazione. L’unico tasto dolente di Project Warlock II è la presenza massiccia dei bug e glitch, questi si presentano in varie forme come: schermate nere, chiusure anomale, compenetrazioni con oggetti, assenza della IA, trigger non attivati, ecc, tutti questi errori possono minare gravemente l’esperienza del titolo, ma ciò è sorvolabile dato che il gioco si trova ancora in accesso anticipato.
Al momento Project Warlock II è ancora acerbo ma è un titolo con un gigantesco potenziale, il gioco è disponibile su Steam a 15,99 euro ed è sicuramente uno dei titoli più promettenti del suo genere.
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