PlayStation 5 è stata bucata per la prima volta dagli hacker!

PlayStation 5, in un modo o nell’altro, è spesso e volentieri in cima agli argomenti più discussi, vuoi per la sua difficile reperibilità, vuoi per le sue esclusive o per gli aggiornamenti hardware nella linea produttiva.

Dopo un anno clamoroso in termini di console piazzate e di utenti attivi, con alcuni scivoloni e dietro-front rispetto al cambio generazionale e alla possibilità di far uscire le sue esclusive anche su old-gen, Sony deve ora affrontare una questione abbastanza importante.

Un gruppo di hacker sembra aver finalmente trovato il modo di eludere il sistema di protezione del software, delineando una possibile strada per la pirateria.

I dettagli sull’operato degli hacker di PlayStation 5

Il collettivo di pirati informatici denominato fail0verflow, già saltato agli onori di cronaca nel 2010 per aver hackerato il sistema della terza console casalinga dell’azienda giapponese, attraverso un tweet ha evidenziato il fatto di aver scovato le root key della console next-gen.

La questione è stata poi chiarita in un tweet successivo, in cui l’utente ha affermato di essere in possesso di tutte le root key simmetriche, rinvenibili all’interno del codice del software, con non poco sforzo.

Va chiarito però che tale ritrovamento non equivale necessariamente ad una vera e propria falla nella sicurezza perché dopo questo primo “traguardo” ci sarebbero ulteriori step. Allo stato attuale però, gli hacker sarebbero potenzialmente in grado di decifrare elementi criptati come il firmware, riuscendo, forse, a far girare il loro sistema personalizzato.

Sony dovrebbe risolvere questo problema al più presto per evitare futuri danni ed eventuali situazioni spiacevoli derivanti da questo iniziale “buco” e sfuggire a veri e propri furti e mancanti introiti.

Ultima questione da menzionare è il fatto che in passato tali hacker non hanno manifestato la volontà di rendere “pubbliche” le loro personalizzazioni ed i loro sistemi bucati per tutti gli utenti.