Nintendo ha appena rinnovato il marchio per alcune sue proprietà intellettuali. Tra i marchi registrati spiccano alcuni classici senza tempo, che hanno fatto diventare la casa di Mario quella che conosciamo oggi tipo: Duck Hunt, Excitebots, Happy Home Paradise, Mario Strikers e udite udite Super Mario Land.
Questo cosa vuol dire Nintendo?
La pratica di rinnovare i marchi, specialmente per serie più famose, è pratica comune e abbastanza noiosa. Ad esempio di questa affermazione, basti pensare al 2020 dove la casa di Kyoto rinnovò ben 39 proprietà intellettuali, tra cui Freaky Forms e Radar Mission, ma nessuna di queste si tramutò in titoli nuovi. Il rinnovo del marchio registrato serve semplicemente a non farsi “rubare” il nome da altre aziende che potrebbero richiederne i diritti.
Tuttavia tra i nomi citati è innegabile che il popolo Nintendaro abbia dei ricordi molto vivi. Specialmente per quanto riguarda Duck Hunt, il quale a parte la sua uscita sul glorioso Nintendo NES, è sparito dai radar e le sue apparizioni si limitavano a cameo nella saga Super Smash Bros. o minigioco in Wario Ware, ma sappiamo bene il potenziale che potrebbe avere un’uscita del genere su Switch.
Per non parlare di Mario Strikers, titolo nato su Gamecube, il quale era una vera e propria perla ed esempio di giocabilità a livelli stellari. Fare una partita per campi indoor del regno dei funghi, cercando di fare goal a Bowser, sarebbe davvero un’esperienza niente male.
Ed infine abbiamo Super Mario Land e qui il discorso si fa più serio, visto che tempo fa avevamo già citato la questione dove Nintendo vorrebbe portare i titoli Game Boy tramite il servizio Nintendo Switch Online. L’annuncio alla fin non è arrivato, o meglio avremo i giochi di Nintendo 64 e Mega Drive, ma l’hype per un’operazione del genere ancora non ci è scesa del tutto, tanto da stilare una classifica nostra dei titoli che dovrebbero esserci a tutti i costi nel caso la questione diventasse realtà.
