Il Nintendo eShop è riuscito ad ottenere un alto numero di utenti attivi negli ultimi anni, infatti sempre più persone sono state portate a comprare online, sia per il flusso generale che ha portato sempre più giocatori a passare al digitale, a discapito del mercato fisico, sia per la pandemia che ha costretto i negozi a chiudere e la gente dentro casa.
Inoltre possiamo pure notare come i prezzi riguardanti alcuni titoli per Switch non varino fra quelli dello store online e quelli delle copie fisiche. Tutti questi fattori hanno portato il Nintendo eShop ad essere sempre più ricco, non solo come vendite, ma anche come titoli, che siano essi AAA o Indie.
La crescita del Nintendo eShop
Come detto prima, l’anno passato è stato unico per l’industria dei videogiochi, con eventi globali che hanno trasformato il mercato ed il modo in cui acquistiamo e giochiamo. Nel rapporto finanziario annuale di Nintendo, una conseguenza di tutto ciò è un aumento significativo delle vendite digitali, che sicuramente indurrà la società a cercare attentamente come mantenere questo slancio sia nel periodo attuale che dopo, quando tutto tornerà alla normalità.
Il dato principale è che l’anno finanziario ha generato 344,1 miliardi di yen di vendite digitali, che equivalgono a circa 3,15 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento del 68,5% rispetto all’anno precedente. Anche la proporzione delle vendite digitali rispetto a quelle complessive di giochi è cresciuta molto, il 42,8% delle vendite di giochi su Nintendo Switch sono state download: ciò significa che è aumentato dal 34% nel precedente anno finanziario.
Oltre la metà delle vendite digitali sono in genere sui giochi, ma una quantità impressionante di entrate proviene anche dalle vendite di DLC e dai ricavi di Nintendo Switch Online. Da queste statistiche possiamo quindi dedurre che l’utente è sempre più portato all’acquisto online dei titoli, ma sicuramente i contenuti dei DLC ed i privilegi dell’abbonamento online attirano sempre più utenza verso l’acquisto di contenuti digitali.
