A parecchie settimane dall’uscita di Resident Evil 2, quando in molti lo avranno ormai spolpato, stiamo assistendo alla nascita di un nuovo fandom rivolto ad uno degli avversari per eccellenza del gioco: Mr. X.
Con il passere delle settimane è diventato uno dei principali argomenti di discussione tra gli appassionati del titolo action horror made in Capcom, discussioni che spaziano tra chi è particolarmente “affezionato” al brutale colosso in fedora e trench e chi lo ha reso oggetto di mod di vario tipo; in buona sostanza è la superstar Capcom del momento.
E se il fandom intorno a questo personaggio ha colto di sorpresa molti tra gli esperti del settore, chi si è realmente stupito per questo risvolto è stato il team creativo di Resident Evil 2.
Qualche giorno fa, nel corso di un’intervista rilasciata a PC Gamer e incentrata proprio su Mr. X, il direttore creativo di Resident Evil 2, Kazunori Kadoi ha dichiarato: “non non ci aspettavamo che alle persone piacesse il Tyrant fino a questo punto”.
La discussione si è poi spostata su alcune mod, tra cui quella che sostituisce al mostro il più mite trenino Thomas oppure della mod DMX che sostituisce gli iconici passi di Mr. X con la canzone X Gon’ Give It To Ya, con Kadoi che, unitamente al proprio team, si è detto lieto di vedere realizzati tutti questi progetti fanmade.
Queste le parole di Kazunori Kadoi:
“E’ impossibile prevedere cosa possa funzionare con i fan, indipendentemente da quanto ti possa concentrare su un qualcosa di particolare, ma è sempre una piacevole sorpresa quando i giocatori lasciano un gioco con una piacevole esperienza e con qualcosa da condividere con gli altri”.
Sempre discutendo dell’affetto per Mr. X, Kadoi ha offerto alcuni spunti sul personaggio, inclusa una teoria diffusa dai fan di recente. Dando al Tyrant la quasi onnipotenza e in considerazione del fatto che interagisce sia con Claire che con Leon simultaneamente ha fatto si che all’interno della comunità di appassionati si diffondesse l’idea che ci possano essere più Mr. X a Raccoon City. Anche se questa teoria ha una propria logica, non può essere vera perchè “Esiste un solo Tyrant”.
Secondo Kadoi “potremmo dire che ogni scenario è considerabile come un mondo parallelo, ed ecco perchè possiamo vedere il Tyrant apparire più volte”. Nulla da fare quindi per i cospirazionisti di Resident Evil 2.
Abbandonando le curiosità, Kadoi si è successivamente addentrato nelle meccaniche di progettazione di Mr. X per il remake di Resident Evil 2, che hanno incluso una totale riprogrammazione della sua IA rispetto all’originale; secondo il direttore creativo la versione originale per PlayStation aveva alcune scene scriptate in cui il Tyrant ci inseguiva attraversando i muri.
Nel remale Mr. X è molto più minaccioso:
“Il Tyrant ci troverà indipendentemente dal fatto che ci possano essere delle stanze a separarci, quindi i comportamenti fondamentali della sua IA sono molto diversi”.
Ad aggiungere orrore all’orrore, se il Tyrant non riuscità a trovare il giocatore velocemente, la sua abilità di ascoltare i movimenti del giocatore aumenta, creando una creatura mortale e complicata da gestire.
Il team creativo di Resident Evil 2 ha parecchi motivi per essere contento, dal momento che il gioco di recente ha superato i 4 milioni di copie spedite in giro per il mondo, un risultato non da poco per un titolo che sta macinando numeri incredibili e che noi di iCrewplay abbiamo valutato con un bel 9.
Resident Evil 2 remake è disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC. Per maggiori informazioni puoi visitare il sito ufficiale all’indirizzo http://www.residentevil2.com/
