Quando si vanno a fare compere e regali durante le festività, potrebbe capitare di imbattersi in scene di ogni tipo, soprattutto se si tratta di persone palesemente alterate.
Non è il primo caso in questi ultimi mesi, quello di una cliente transgender di Gamestop che, recandosi in un punto vendita americano della nota catena commerciale di videogiochi e dopo un mancato rimborso, si è sentita anche appellare ‘signore’ anziché ‘signora’, come si dovrebbe nel suo caso, cosa che ha provocato la sua reazione furiosa.
La cliente, dopo aver sbraitato a lungo contro il commesso che le si è rivolto in questo modo ed altri clienti indisponenti, si è avviata verso l’uscita del negozio e nel farlo ha calciato con una certa forza alcuni prodotti esposti che si trovavano a portata di tiro. A nulla sono valse le scuse del commesso, che forse ignorava anche come dovesse rivolgersi.
È stato girato un video a riguardo che è stato postato da un utente della community di Reddit. Non serve immaginazione, poiché la scena è chiarissima e i dialoghi sono abbastanza comprensibili per chi mastica un po’ di inglese.
Il maggior auspicio per la signora è che non si sia guastata le feste, che la sua passione per i videogiochi non ne risenta, ma soprattutto che possa sentirsi di nuovo a suo agio nel tornare in un centro Gamestop per i suoi futuri acquisti.
Quando il commesso dice “benvenuto al game stop” ma tu non aspetti altro che la scusa per sclerare e far valere i tuoi diritti LGBT e capisci “gay stop”. ?